
Il caro-bollette fa impazzire i listini al dettaglio, con una moltitudine di prodotti che a gennaio hanno risentito dei rincari di luce e gas, registrando aumenti in alcuni casi anche a due cifre. Lo rivela un report realizzato da Assoutenti, che sulla base dei dati Istat relativi all’inflazione di gennaio ha calcolato le ripercussioni per le tasche delle famiglie dei rincari che stanno investendo in questi giorni i listini al dettaglio.
Dagli alimentari ai fiori, colpiti tutti i settori
In attesa che i nuovi interventi annunciati dal Governo dispieghino i loro effetti «Dagli alimentari ai fiori, passando per mobili, apparecchi per la casa, trasporti, ristoranti, viaggi e strutture ricettive, sono numerosissimi i comparti che nell’ultimo periodo hanno visto salire vertiginosamente i listini al pubblico. - spiega il presidente Furio Truzzi - Questo perché gli aumenti delle bollette di luce e gas scattati a gennaio hanno comportato un aumento dei costi in capo a imprese, attività ed esercizi commerciali, costi che vengono scaricati sui consumatori finali attraverso i prezzi al dettaglio e che potrebbero determinare di questo passo una maxi-stangata da 38,5 miliardi di euro sulle tasche delle famiglie».
Il pane ha subito un incremento del 3,9% rispetto allo scorso anno
Tra i prodotti alimentari di largo consumo, ad esempio, il pane ha subito a gennaio un incremento del +3,9% rispetto allo scorso anno, che per la famiglia «tipo» equivale ad un maggior esborso da +35,8 euro annui. Il prezzo della pasta sale in media del +10%, mentre per i frutti di mare occorre spendere l’8,4% in più rispetto a gennaio 2021. La verdura costa addirittura il +13,5% in più, quasi 60 euro in più a famiglia, ma ad aumentare sono anche i prezzi di acqua minerale (+3%), gelati (+4%) e succhi di frutta (+4,8%) - analizza Assoutenti. Escludendo i costi di riscaldamento ed elettricità, anche le altre voci che interessano la casa subiscono rialzi: i mobili costano il 4% in più, gli apparecchi domestici il 5,1% in più, mentre quelli per il riscaldamento e i condizionatori d’aria volano al +16,2%. Dall’elenco dei rincari non si salvano nemmeno piante e fiori (+4,5%).
Andare in villeggiatura è un vero salasso
Un vero salasso, poi, andare in villeggiatura: i pacchetti vacanza nazionali rincarano del 16%, gli alberghi dell’11,6%, mentre le tariffe dei traghetti salgono del +8,6%. E per le consumazioni al ristorante o al bar, una famiglia deve mettere oggi in conto una maggiore spesa da +35,6 euro, a causa dei ritocchi all’insù dei listini che stanno interessando il comparto della ristorazione - conclude Assoutenti. «Le ripercussioni del caro-bollette sui listini al dettaglio determinano attualmente una stangata da +38,5 miliardi di euro per le tasche dei consumatori, e con l’attuale livello dei prezzi ogni singola famiglia, a parità di consumi annui, deve mettere in conto una maggiore spesa di circa +1.480 euro» - conclude il presidente Furio Truzzi.
12 Commenti
L’indignato speciale
14/02/2022 09:11
Per quanto possibile consumiamo meno .. ad una riduzione della domanda si aumenta l’offerta e si riducono i prezzi ... In questo momento c’è tanta speculazione .. Le grandi multinazionali devono recuperare quanto perso e non incassato in questi due anni di pandemia...e adesso ci stanno presentando il conto da pagare ..
Solo rosanero
14/02/2022 09:50
Sanno che le banche scoppiano di euro accumulati in anni di risparmi o grazie a truffe varie . L'obiettivo è da un po' di tempo quello di mettere le mani su questi risparmi. Chiaro . Vi chiederete, e chi non ha risparmi ? Si arrangia . Un lavoretto qua, una truffetta la , male che vada interviene la parrocchia sotto casa . Questo lo scenario a mio avviso . Questo quello che vedo . Non vedo invece orde di scioperanti e fiumi di proteste e reazioni a tutto ciò di cui parla l'articolo . Siamo italiani. Viva l'Italia e il presidente che si è sacrificato per noi.
gianfranco
15/02/2022 14:33
Non siamo Francesi, e se fai casino, la lamorgese ti manda contro la Polizia. Quanto al presidente, stendiamo un velo pietoso su questa ennesima vergogna italica....
Gir
14/02/2022 09:50
Ma è strachiaro che rincara tutto, proprio per questo dico fermiamoci.. diminuire i consumi porterebbe ad abbassare i costi dell' energia.
Ma che
14/02/2022 09:55
Grazie governo dei migliori. Grazie di cuore. A buon rendere...
Paolo
14/02/2022 10:19
Non mi sento ITALIANO.. Vogliono dai cittadini il sangue, dagli imprenditori la vita. VERGOGNA.
Codacon
14/02/2022 11:07
Chissà se la politica intenderà capire se convengono i termovalorizzatori a norma ( concetto non troppo scontato nell' isola ), la differenziazione corretta e completa delle varie frazioni con l' organico secondo digestione anaerobica, o addirittura il nucleare. Ma come fa la Sicilia e la classe politica, vittima da secoli sempre del fato, a confrontare tecnicamente ricavi energetici, pro e contro ? È più comodo dire qualche frase scontata riguardo le tensioni tra Russia e Ucraina, anche perché a noi piace importare a prezzi di favore. Poi quello che non paghiamo subito lo pagheranno i posteri, le mani non le abbiamo per renderci più autosufficienti.
Guglielmo
14/02/2022 13:57
I dipendenti non mancano, però poi dicono che mancano i tecnici. Allora a che servono tanti dipendenti ? Ad assumerne altri, ma poi mancheranno sempre i tecnici. Volendo però, autorizzando l' assunzione temporanea dei tecnici, forse qualcosa potrebbe migliorare. Una cosa è sicura: il "popolo" vuole qualunquemente lo sconto, sempre e ingiustificatamente .
roberto
14/02/2022 11:11
.... e siamo solo a gli inizi.
Nino
14/02/2022 11:46
Con questi costi stratosferici dell'energia elettrica, oltre ad essere interessare le abitazioni degli italiani che riceveranno un vero e proprio salasso, con auumeti del 150% , qualcuno si è ricordato delle auto elettriche? Tutti i governi le promuovono come alternativa ecologioca ma quanto costerà ricaricarle?
Angelo
14/02/2022 15:02
da un articolo letto pochi giorni fa un automobilista tedesco che doveva cambiare le batterie della propria auto elettrica gli è pervenuto un preventivo di 20 mila euro. Se è davvero questo il costo, vado a benzina per tutta la vita!!!!!!!!!!!!
Mario
14/02/2022 13:05
Però stipendi e pensioni sono ferme da 10 anni. Chi mpurtanza avi. Dovrebbero fallire tutti soltanto beni essenziali così la fiinirebbero di scaricare tutti gli aumenti sulla gente che non ha 1 euro di aumento da un decennio
FRANCESCO
14/02/2022 14:32
Mi ricordo quando ero ragazzo ai tempi della lira ,ogni volta che si parlava di aumentare il carburante.,c'era uno che diceva"IQual'è il problema io sempre diecimila lire cè ne metto".
franco
14/02/2022 14:33
Gli aumenti dei generi di prima necessità, vengono giustificati dalle aziende, come una conseguenza dei rincari dell'energia.Ma,io consumatore,non vengo tutelato da nessuno,sono doppiamente penalizzato in primo,dall'aumento di pane,pasta,latticini ecc in secondo,dall'aumento del costo delle bollette.Ma un aumento di pensione e stipendi????La chiacchierata è Chiacchera,u putiaru voli i picciuli!!
Antonello
14/02/2022 14:36
Ci stiamo avviando a diventare una società dove ci sarà un'élite sempre più ricca e tutti gli altri poveri,i primi faranno imporre ai governi misure sempre piu restrittive delle nostre libertà in nome di un presunto benessere collettivo,e la cosa più aberrante è che molti saranno pure contenti