
Vista la proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2022, probabilmente anche per i prossimi mesi si procederà con il pagamento delle pensioni in anticipo per coloro che ricevono le somme tramite Poste Italiane. Anche a febbraio, dunque, si prevedono anticipazioni.
In attesa dell'ufficializzazione, si fa concreta la possibilità di nuovi pagamenti anticipati alla Posta che partiranno il 25 o il 26 gennaio del 2022, per poi concludersi, con la turnazione alfabetica, l’1 febbraio. I pagamenti presso gli uffici postali anticipati e contingentati sono stati decisi per evitare gli assembramenti.
Dal 1° gennaio 2022 le pensioni tornano ad essere rivalutate con criterio di rivalutazione per scaglioni d’importo che assicura ai pensionati incrementi più favorevoli, venendo adeguato all’aumento del costo della vita, secondo i dati pubblicati dall’Istat. Da quest’anno parte una rivalutazione del +1,7% che sarà applicata in maniera decrescente al salire della pensione ma anche, a differenza del 2020, calcolata in forma progressiva scaglione per scaglione.
Da febbraio, per entrare alle Poste verrà richiesto il green pass base, quello che si ottiene con vaccinazione, guarigione o anche con tampone negativo effettuato nelle ultime 48 ore. I pensionati di età pari o superiore a 75 anni e che riscuotono la pensione in contanti alla posta, possono chiedere la consegna presso il proprio domicilio delegando i carabinieri.
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