Giovedì 19 Dicembre 2024

Riscatto della laurea, parte la campagna Inps: ecco costi, benefici e chi può usufruirne

Un simulatore consente di verificare la propria posizione e di avere informazioni dettagliate e personalizzate. È uno degli strumenti messi in campo dall'Inps per il riscatto della laurea e per il riscatto della laurea agevolato. Nel pieno del dibattito sulla previdenza e sulla riforma delle pensioni, l'Ente avvia una campagna di comunicazione mirata e che per i periodi che si collocano nel sistema contributivo consente un risparmio fino al 70%.

Cos'è il riscatto del corso di laurea

A chiarire in cosa consista il riscatto del corso di laurea è l'Inps: "È lo strumento che consente di trasformare gli anni di università in anni contributivi, e quindi integrare la posizione contributiva ai fini del diritto e del calcolo di tutte le prestazioni pensionistiche. Il contributo da pagare cambia in relazione alle norme che disciplinano la liquidazione della pensione con il sistema retributivo o con quello contributivo (cioè dal 1° gennaio 1996), tenuto conto della collocazione temporale dei periodi oggetto di riscatto". Ovviamente, per poter avviare la pratica è necessario aver conseguito il titolo di studio, inoltre non è possibile riscattare i periodi fuori corso o quelli già coperti da contribuzione obbligatoria. La domanda dovrà essere presentata solo per via telematica.

Il simulatore

L'Inps ha avviato la campagna mettendo a disposizione sul proprio sito anche un simulatore che dà la possibilità agli utenti di ottenere informazioni personalizzate. Grazie a questo strumento, senza che sia necessario inserire credenziali, è così possibile conoscere il costo del riscatto, avere informazioni sull'eventuale rateizzazione, sulla decorrenza della pensione e del beneficio pensionistico stimato conseguente al pagamento dell'onere.

Cosa è possibile riscattare

Nel sistema del riscatto rientrano i diplomi universitari (corsi di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre); diplomi di laurea (corsi di durata non inferiore a quattro anni e non superiore a sei); diplomi di specializzazione, che si conseguono successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni; dottorati di ricerca; laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale; diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM).

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