
Un effetto immediato, quello del bonus rottamazione, sulle vendite di tv, vendite schizzate all’insù con un incremento del 122 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020 e del 114 per cento rispetto alla settimana precedente all’attivazione del bonus.
Ma ogni medaglia ha il suo rovescio. I rivenditori di tv e gli installatori, come quelli di climatizzatori e caldaie, che sono partiti per primi con l'applicazione dei bonus direttamente all’acquisto, adesso si trovano in grosse difficoltà per lo smaltimento dei vecchi elettrodomestici che vengono ritirati. «Nel Centro-Sud Italia e nelle Isole il volume di vendite è triplicato sia in termini di valore che in termini di volumi - dice Maurizio Calaciura, presidente Ancra Sicilia, l’associazione dei commercianti di elettrodomestici ed elettronica di consumo aderente a Confcommercio - ma non è aumentata allo stesso modo la capacità di smaltimento di Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) della Regione Sicilia».
Da qui lo sfogo: «I rivenditori e gli installatori non sanno più dove metterli dopo averli ritirati dal cliente - continua Calaciura -. La Sicilia è impreparata, assente, manca il piano dei rifiuti Raee. La raccolta con i canali tradizionali (attraverso il Cdc Raee) va un po’ meglio con i grandi rivenditori e le catene, ma anche loro arrancano in Sicilia e sono ancora sprovvisti di cestoni Tv da rottamare (che necessitano ai rivenditori). Ma è assolutamente ingestibile per i piccoli rivenditori soprattutto, quelli di vicinato, e i Comuni siciliani non sono attrezzati per questa tipologia di rifiuto speciale».
Poi l’appello: «L’assessore Baglieri deve affrontare al più presto la questione e chiediamo un incontro a breve, altrimenti saremo costretti a rivolgerci alla Corte di Giustizia europea - aggiunge Calaciura -. Siamo stanchi di essere sempre additati come la causa dello smaltimento errato dei rifiuti Raee . Non siamo noi a causare il problema. Non si può ancora rinviare, il piano per i centri di raccolta Raee con le “micro aree ecologiche a basso impatto ambientale”».
La soluzione per Calaciura c’è: «Il piano esiste ed è chiuso nei cassetti, che si proceda con l’attuazione. Inoltre, l’attuazione del piano porterebbe all’esclusione della criminalità organizzata dal circuito di smaltimento, essendo ben controllata l’intera filiera, con l’auspicata piena tracciabilità del rifiuto Raee ad oggi inesistente in Sicilia».
6 Commenti
Immordino Lonardo
07/09/2021 19:04
Sui rifiuti normali nessuna tracciabilità, trasparenza, nemmeno le norme UE rispettate. Non mi stupisce che non ci sia tracciabilità per i rifiuti RAEE, speciali e altamente inquinanti, come avviene per l' edilizia abusiva e i suoi rifiuti speciali. Se si immette in mercato qualcosa la sua tracciabilità deve essere assicurata in partenza. O più che mercati globali liberi facciamo altre discariche abusive a cielo aperto
Duke
07/09/2021 20:08
Chiamate la Rap, verranno a prenderlo in max 30/60 gg. ( lavorativi )...
Osserva Tore
08/09/2021 01:18
Ecco come si ragiona. Si prende una decisione senza valutare tutti i risvolti inquinanti. Prima di qualunque decisione bisognerebbe pianificare uno smaltimento ecologicamente sostenibili (possibilmente riciclabile). Continuando con il presente consumismo, anzi incentivandolo, tra qualche tempo la nostra Terra sarà una enorme discarica. Già lo vediamo: plastiche, auto, tecnologie, ... per non parlare di altro. Miopi e sciocchi. Che mondo lasceremo ai nostri figli, ai quali tra l'altro stiamo dando solo questo esempio? Che Dio vegli su di loro ed intervenga prima che sia troppo tardi. Gli uomini siamo "troppo piccoli", ottusi e ciechi (in una parola egoisti) per rendercene conto e provvedere. Osserva Tore
Carlo A
08/09/2021 15:59
Ma. Ci Sono tanti angoli in citta' dove abbandonarli..... Non Vedo IL problema.....
Giorgio
09/09/2021 09:01
In Sicilia tutto diventa un problema.
ricter
09/11/2021 10:20
Ci dovevano pensare prima di cambiare il sistema digitale terrestre, e trovarci a dover buttare televisori, anche moderni, perfettamente funzionanti. Mi chiedo che bisogno c'era......