Muove i primi passi la costituenda associazione di promozione sociale “Legumi Siciliani”. Obiettivo dell’APS è quello di fare squadra attorno ad una delle colture dal grande valore culturale, ambientale ed economico al fine di valorizzare la biodiversità e promuovere la produzione siciliana di qualità, ponendo l’attenzione su legumi quali lenticchie, fagioli, fave, ceci, piselli, lupini, cicerchie, arachidi, carrubo. A far parte dell’associazione sono Francesca Rita Cerami dell’Istituto Idimed (Promozione e valorizzazione della Dieta Mediterranea), Pietro Busetta, Paolo Castelli, Mario Liberto (Agronomo, giornalista e scrittore), Francesco Cancellieri (Presidente AssoCEA Messina APS). Ieri sera la presentazione ufficiale della costituenda associazione nel corso di una diretta social. “Abbiamo scelto il giorno di San Giuseppe perché questa ricorrenza – spiegano i componenti dell’APS - celebra la condivisione, la fiducia, l’alleanza e il territorio. La minestra di San Giuseppe, infatti, veniva preparata dalle persone che avendo ricevuto la grazia dal Santo, ne cuocevano in grandi quantità, e ne distribuivano ai bisognosi. Una minestra semplice e genuina, come in fondo è San Giuseppe, simbolo della famiglia e dell’umiltà”. Al momento in Sicilia non esiste un organismo nel settore delle leguminose e per questo oggi più che mai si sente l’esigenza di generare una rete di operatori del comparto che si riconoscono in valori, modelli operativi e visioni. “Rimane da sviluppare un lavoro di messa a sistema, di confronto, di dialogo, di raggruppamento strategico per conquistare qualità, quantità, prezzo, mercato, salute -precisano gli associati-. Siamo sicuri che questo obiettivo possiamo raggiungerlo solo se ci lavoriamo insieme, ognuno con le sue competenze e specificità, tutti sullo stesso piano”. La prossima riunione dell’associazione Legumi Siciliani è stata fissata per il 5 giugno (giornata mondiale dei cambiamenti climatici e della lotta alla desertificazione), a Caltanissetta, presso l’Azienda Sillitti. “Il nostro è un invito all’impegno e alla partecipazione finalizzata alla realizzazione del sogno di trasformare la Sicilia in una isola delle opportunità e delle possibilità – concludono- cominciando con un settore inesplorato come quello delle leguminose. Lo faremo il 5 giugno in occasione della prima Maratona per il Suolo ed il Clima in Sicilia”.