Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Assegno universale anche agli immigrati e a chi ha il reddito di cittadinanza: tutte le modifiche

Si avvia ormai a completamento la misura più importante del Family act, l'assegno universale a sostegno delle famiglie con figli a carico dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni compiuti, e maggiorato per disabili e terzo figlio.

ASSEGNO UNIVERSALE PER I FIGLI: LE MODIFICHE. Il disegno di legge sull'assegno universale ha subìto delle modifiche rispetto alla sua versione originaria.

Se infatti inizialmente l'importo stabilito poteva arrivare a 240 euro a figlio, dopo le modifiche apportate non è ancora stato definito con esattezza. C'è da dire però che, dopo una lunga discussione in Aula, l'ok della Camera potrebbe arrivare a breve.

ASSEGNO UNIVERSALE E REDDITO DI CITTADINANZA. Dal momento che l'assegno universale per i figli non si cumula al reddito del nucleo familiare, è compatibile con il reddito di cittadinanza. Inoltre è prevista una clausula per cui l'assegno non sarà mai inferiore a quello percepito prima dell'entrata in vigore del decreto. Ciò vuole dire che è prevista un'integrazione compensativa dell'importo nel caso in cui risultasse più basso del previsto.

ASSEGNO UNIVERSALE ANCHE AGLI IMMIGRATI MA CON LIMITAZIONI. L'assegno universale per i figli sarà previsto anche per gli immigrati ma con alcune limitazioni e condizioni:

  • essere in possesso del permesso di soggiorno
  • pagamenti Irpef in Italia
  • avere figli a carico in Italia o essere residente in Italia da almeno due anni (anche non continuativi)
  • avere un contratto di lavoro a tempo  a tempo indeterminato o di durata almeno biennale

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia