Raggiunta questa mattina l'intesa tra l'assessorato regionale economia (con l'assessore e vicepresidente della Regione, Gaetano Armao) e l'ABI Sicilia (con il presidente, Salvatore Malandrino ed il direttore Claudio Passerini) per il recepimento dell'accordo tra l'Abi (Associazione Bancaria Italiana) e l'Associazione delle Imprese (tra cui Confcommercio, Confindustria, Confcooperative, Legacoop, Confagricoltura, Casartigiani, Confedilizia, Confesercenti) del 6 marzo 2020, che consente la moratoria dei mutui contratti con il sistema bancario prima del 31.1.2020. L'intesa prevede l'estensione della moratoria dei mutui e contratti di finanziamento anche per gli enti regionali Irfis Finsicilia S.p.a., Ircac e Crias. Con il recepimento dell'accordo l'impresa può richiedere la sospensione o l'allungamento dei mutui contratti con il sistema bancario prima del 31.1.2020. Per contrastare la grave crisi di liquidità che colpisce il sistema economico regionale effetto della pandemia "Covid -19", l'accordo consente di sospendere le rate mensili, evitando il pagamento della quota capitale per un anno. L'accordo è previsto per tutti i rapporti di mutuo di medio e lungo termine compresi i leasing immobiliari. Prevista anche la possibilità di allungamento del debito bancario fino al 100 % della durata residua dell'ammortamento. L'assessorato ha avviato anche procedure per il raddoppio delle risorse già assegnate (100 milioni di euro e già impegnate al 75%) da destinare alla sezione del Fondo centrale di Garanzia (Mcc) in favore delle imprese siciliane per consentire un più agevole accesso al credito bancario alle Pmi in crisi di liquidità.