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Coronavirus, calano i tassi dei mutui: per quelli di 25 anni i risparmi maggiori

Nel caos e nel dramma dell'emergenza coronavirus, l'unico effetto positivo per l'economia riguarda i tassi che calano generando un consistente beneficio per chi ha contratto mutui a tasso fisso.

I risparmi, ad esempio, per un finanziamento di 126.000 euro da restituire in 25 anni si attestano a 7.500 euro rispetto a due mesi fa e a oltre 20.000 euro rispetto agli inizi del 2019. Lo rileva Facile.it secondo cui l'incertezza dei mercati sta generando una maggiore richiesta di beni rifugio, incluso il Bund tedesco che, di conseguenza, offre oggi rendimenti inferiori.

E come spesso avviene, anche l'indice Eurirs si adegua aumentando la flessione che già stava registrando e portando in basso i Taeg applicati ai mutui a tasso fisso, oggi scivolati fino allo 0,88%.

Per tradurre questi numeri in concretezza, sono state fatte delle simulazioni. In particolare per un mutuo a tasso fisso di 126.000 euro al 70%, da restituire in 25 anni, il miglior Taeg di marzo 2020 è sceso allo 0,88% (era 1,24% a gennaio 2020), con la rata mensile passata a 460 euro dai 485 euro di gennaio.

In questo caso il risparmio mensile si attesta a 25 euro per un totale di interessi risparmiati pari a 7.500,00 euro. Il calo è ancor più significativo se si confrontano i tassi di marzo 2020 con quelli dello scorso anno (gennaio 2019). Questo significa che anche chi ha surrogato lo scorso anno potrebbe trovare grande convenienza nel surrogare il mutuo. Il miglior Taeg marzo 2020 pari allo 0,88% si confronta infatti con l'1,95% di gennaio 2019; la rata mensile scende a 460 euro dai precedenti 529 euro a gennaio 2019, il risparmio mensile è di 69 euro per un totale di interessi risparmiati pari a 20.700 euro.

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