Aumenti in busta paga per medici, veterinari e tutti gli altri professionisti del sistema sanitario nazionale.
Il contratto dei medici approvato ieri dal Consiglio dei Ministri dovrebbe avere effetto dal prossimo gennaio-febbraio.
Dopo gli ultimi passaggi, spiega il segretario nazionale della Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Andrea Filippi, circa 130mila persone, avranno in busta paga 125 euro in più sullo stipendio di base e altri 75 legati alla parte accessoria.
"Il contratto - spiega Filippi - era stato sottoscritto il 24 luglio, e ha iniziato la valutazione da parte dei ministeri, a partire dal Mise dove è rimasto più a lungo di quanto speravamo. Ora il testo approvato dal Cdm passa alla Corte dei Conti, da cui però non ci aspettiamo sorprese visto che è già stato approvato dalla Ragioneria Generale, e poi verremo convocati dall'Aran per la firma definitiva, crediamo a metà dicembre. Questo significa che a gennaio, o al massimo a febbraio, dovrebbero vedersi gli aumenti in busta paga insieme agli arretrati, che abbiamo calcolato in circa 5mila euro a professionista".
Questo contratto, precisa Filippi, vale per il triennio 2016-2018. "Siamo già al lavoro su quello per il 2019-2021, speriamo di fare più in fretta. Una volta riavviata la macchina fisiologica dei rinnovi contrattuali triennali possiamo dare dignità ai lavoratori coprendo con gli aumenti almeno l'inflazione".
Caricamento commenti
Commenta la notizia