Chi guiderà l'Irca lo dovrà fare a titolo gratuito. Il nuovo istituto che nasce dalla fusione tra Ircac e Crias ben presto si troverà in difficoltà perchè come ha dichiarato l'assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano, è difficiel che qualcuno "si assuma pesanti responsabilità sapendo che non guadagnerà un euro". Questa situazione, così come riporta Giacinto Pipitone, in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, è frutto della bocciatura della la norma che fissava il compenso per chi dovrebbe amministrare. Un problema che si aggiunge alla chiusura di Ircac e Crias. Anche in questo caso è stata bocciata la norma che avrebbe assegnato i compensi ai commissari liquidatori. Anche loro, se accetteranno, lavoreranno gratis. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola