La guerra dei trasporti su gomma in Sicilia sembra che non si plachi anche se l'assessorato al Turismo regionale ha intenzione di dialogare con tutti nelle opportune sedi. "L'obiettivo è quello di rilanciare il turismo in Sicilia e il governo regionale sta portando avanti tutte le misure idonee per raggiungere questo scopo", spiega Palappalardo.
"Diciamo no alle sterili proteste di questi gironi sia sul vettore Flixbus che su quelle della Baltuor - spiega l'assessore Sandro Pappalardo - periodicamente come sempre è accaduto incontreremo il sindacai e la associazioni di categoria per confrontarci".
"La Flixbus con apposita conferenza stampa annuncia l'ingresso in Sicilia con tante nuove linee, low-cost a partire dal 3 dicembre 24128 - spiega il delegato regionale Slm Fast Confsal Ugo Sergio Crisafulli - Peccato che queste non sono per niente nuove, essendo quelle già svolte dalla Baltour - Viene a questo punto naturale chiedersi se basta un adesivo sulla fiancata o una riverniciatura degli autobus (o presunti tali), per ridare verginità a un azienda che tutti i network di recensioni (tripadvisor, trustpilot. chekmvbus). A differenza della aziende siciliane il personale che viaggia su Baltour - Flixbus non è mai stato sottoposto alle rigide visite obbligatorie psico-attitudinali previste dalla legge. Ci sono poi i riposi giornalieri non rispettano il regolamento CEE 561/06. Invitiamo il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci con tutto il governo regionale nella sua interezza a risolvere la questione dei tagli al trasporti regionali, anziché ingerire nel libero mercato delle linee di competenza statale".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia