L’assessorato regionale siciliano alle Attività produttive sblocca 44 milioni di euro per il sostegno alle start-up. I fondi sono previsti nell’Asse 1.4.1 del Po-Fesr Sicilia 2014-2020 e saranno disponibili non appena il bando sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale regionale.
"L'avviso - spiega l’assessore Mimmo Turano al Giornale di Sicilia - è dedicato a sostenere l’avvio, l’insediamento e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, in grado di promuovere nuova occupazione qualificata e innovazione nel sistema produttivo, prioritariamente nel campo dei settori dell’alta tecnologia, della ricerca in campo scientifico e tecnologico e dei servizi knowledge intensive".
Sono escluse solo le aziende che operano nei settori della pesca-acquacoltura e dell’agricoltura. Ammissibili spese per investimenti materiali quali opere murarie, il cui importo non può superare il 15% della spesa totale ammissibile e che potranno essere comprensive dei costi di progettazione fino al 2% della spesa totale; impianti, macchinari e attrezzature; servizi di consulenza che non siano continuativi o periodici e a eccezione dei costi di esercizio ordinari per consulenza fiscale, consulenza legale e pubblicità, entro il limite del 20% dei costi ammissibili; spese per investimenti immateriali quali brevetti, licenze, know-how e altre forme di proprietà intellettuale.
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