TRAPANI. Rilasciati dall'Area marina protetta delle isole Egadi a 66 operatori turistici i nuovi certificati con il "marchio di qualità ambientale dei servizi turistici". Obiettivo dell'iniziativa è il miglioramento continuo delle performance ambientali per il turismo sostenibile, scrive il Giornale di Sicilia oggi in edicola.
L'Amp propone così, attraverso un regolamento e un codice di condotta etico redatto assieme all'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), il marchio per lo sviluppo e la promozione della tutela ambientale, finalizzata allo sviluppo sostenibile e ad una maggiore tutela delle risorse naturali.
Gli operatori che possono ambire al marchio sono di 11 diverse categorie: le strutture ricettive (alberghi, B&B, case vacanze, residence, campeggi); la ristorazione (ristoranti, bar, pizzerie); i centri d'immersione; i pescatori che effettuano pescaturismo; gli stabilimenti balneari; i servizi di visite guidate in barca; il trasporto passeggeri via mare; i servizi di noleggio e locazione di unità navali e quelli di noleggio di auto; moto e bici; i servizi di ormeggio e i servizi di trasporto passeggeri a terra.
L'Area marina protetta isole Egadi, con un'estensione di 53.992 ettari, è la riserva marina più grande del Mediterraneo. Situata di fronte alla costa nord-occidentale della Sicilia, circonda l'arcipelago egadino, comprendente le isole di Favignana, Levanzo e Marettimo e gli isolotti di Formica e Maraone.
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