DAVOS. «Il problema dell'Europa è l'Europa. I nostri problemi nascono in Bruxelles e, talvolta, in Francoforte. Questo è il problema», ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan parlando a Davos durante un dibattito sulla «classe media». «Dobbiamo rovesciare completamente le politiche perchè ora si stanno dando i giusti argomenti per convincere che il populismo ha ragione».
Le economie avanzate e specialmente l'Europa l'insoddisfazione della classe media, la disillusione per il futuro e la delusione per le prospettive «vengono espresse dicendo no a qualsiasi cosa i leader politici suggeriscano» e in queste condizioni «individuare delle soluzioni è più difficile che dire no», ha detto durante un panel al Forum economico mondiale il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. «È il segno di una crisi che richiede il ripensamento della leadership».
Padoan ha sostenuto che per spiegare l'insoddisfazione «ci sono cose oggettive e anche un cambiamento di aspettative: la classe media è disillusa sul futuro, delusa sul lavoro per i figli e per la sicurezza del welfare ed esprime questo dicendo no a tutto quello che i politici propongono».
«Noi tutto questo lo sappiamo e sappiamo che le soluzioni non sono facili. Il problema è che i no dominano il panorama politico e questo è il segno dei tempi e pone il problema della leadership che serve per avere una visione che dia soluzioni che riporti i cittadini a dare consenso alle politiche che vengono attuate».
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