PALERMO. Scatta la corsa alla stabilizzazione di gran parte degli oltre 15 mila precari dei Comuni siciliani. Sui siti internet degli enti locali sono stati pubblicati i privi avvisi per l’assunzione di personale in servizio con contratto a tempo determinato. Le procedure sono state avviate in base alla legge approvata all’Ars che per la prima volta prevede la proroga dei precari in vista dell’assunzione definitiva che dovrà avvenire entro il 2018.
Ma l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Luisa Lantieri, gela i sindaci: “Le proroghe non si possono avviare prima del 31 marzo, lo dice espressamente la legge. Il piano prevede infatti che sia la Regione a farsi carico del costo del personale ma per farlo deve conseguire dei risparmi. Questo sarà possibile avviando la mobilità di una parte del personale delle ex Province”. Si tratta di poco meno di mille lavoratori che saranno spostati verso altre amministrazioni e che alleggeriranno così la spesa della Regione. “A quel punto scatterà il piano delle stabilizzazioni – dice Lantieri – prima non è possibile”. I Comuni però hanno già pubblicato i bandi e ora bisognerà capire se vanno ritirati o meno.
A Cinisi, in provincia di Palermo, il Comune ha pubblicato il bando per la stabilizzazione a tempo indeterminato e part time di 2 unità di personale precario categorie A e B. Possono partecipare in teoria tutti i lavoratori precari siciliani che la Regione ha inserito in un apposito elenco, ma il bando prevede che “saranno prioritariamente destinatari dell'assunzione a tempo indeterminato (con contratto di lavoro part - time) i lavoratori in servizio presso questo Comune, che siano già titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo determinato”.
Altro avviso riguarda il Comune di Castronovo di Sicilia sempre per la stabilizzazione di personale precario di categoria "B" questa volta “per la selezione di 2 lavoratori appartenenti al personale precario compreso nell'elenco regionale ai fini dell'assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato e parziale a 18 ore settimanali”.
I bandi dovranno essere pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dove, nella serie concorsi, sono stati già pubblicati i primi per la selezione riservata di personale. Tra questi spiccano Catania, che ha avviato la procedura di reclutamento transitorio speciale per la stabilizzazione di 183 precari, e Caltanissetta che ne assumerà 43 di cui 16 agenti di polizia municipale.
In questa prima fase la Regione, che garantirà le risorse, conta di stabilizzare gran parte dei lavoratori. I comuni che pur avendo la possibilità non assumeranno riceveranno un taglio dei trasferimenti da parte della Regione Chi non dovesse rientrare tra queste stabilizzazioni entro il 2018, transiterà in una società regionale, la Resais, dove verrà assunto per poi restare in servizio nell’ente dove già presta servizio oggi.
Caricamento commenti
Commenta la notizia