PALERMO. Una legge per stabilire una volta per tutte che gli enti di formazione devono assumere solo il personale storico che fa già parte del bacino e ha perso il lavoro. Il ricorso a esterni dovrà essere motivato altrimenti scatterà una sanzione, verosimilmente lo stop ai corsi. La norma è stata varata dalla giunta regionale e potrebbe essere portata in Aula prima della Finanziaria, forte anche della spinta della Corte dei Conti che ha ribadito alla Regione la necessità di far rispettare questa regola. È così che il governo regionale intende blindare il settore ed evitare che il numero di dipendenti possa tornare a lievitare. Del resto è quello che è successo negli ultimi 15 anni: l' ultima volta che l' Ars indagò sulla formazione, qualche anno fa, accertò la presenza di 7.227 addetti, di cui 3.211 amministrativi e 4.016 docenti, «il 60% dei quali assunto dal 2000 in poi con picchi in corrispondenza delle tornate elettorali». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE