PALERMO. Braccio di ferro tra Exprivia e i sindacati sul nodo dei trasferimenti dei lavoratori di Almaviva Contact da Palermo a Rende, impiegati nella commessa Enel in scadenza a dicembre. Al tavolo di trattativa in corso al ministero dello Sviluppo economico, Exprivia, la società che si è aggiudicata la commessa Enel, al Governo ha ribadito la propria disponibilità ad assumere 295 operatori su 398 impiegati nella commessa Enel, con il Jobs act ( dunque senza le tutele dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori ndr), inquadrandoli al terzo livello e azzerando gli scatti di anzianità , e avanzato la proposta di aumentare la quota economica (240 mila euro) da suddividere ai lavoratori di Almaviva Contcat da assumere ex novo, per compensare l'azzeramento degli scatti di anzianità. Ma i sindacati non ci stanno e per questo hanno bocciato la proposta. In queste ore il Governo sta incontrando i rappresentanti di Almaviva e i sindacati per affrontare il nodo dei 2.511 esuberi annunciati a Roma (1.666) e Napoli (845) e la chiusura dei call center della Capitale e della città partenopea.