PALERMO. Stop alle nuove concessioni per lidi, ristoranti e bar sulle spiagge, pontili. Le ultime norme in Finanziaria, che trasferiscono ai Comuni le competenze in materia, hanno costretto il Dipartimento dell'Ambiente a fermare il rilascio delle concessioni demaniali marittime. Prima dell'approvazione della legge le autorizzazioni venivano rilasciate dalla Regione anche senza l'approvazione da parte dei Comuni dei Piani di utilizzo del Demanio marittimo, i cosiddetti piani-spiaggia. Una volta varati i piani la concessione poteva restare, purché coerente con il piano stesso. Piani che praticamente in Sicilia, nessun Comune o quasi ha mai adottato. Un centinaio le richieste presentate fuori tempo, circa duemila quelle che scadranno il 31 dicembre del 2020. Ma c'è anche il problema delle istanze presentate prima, «attendiamo indicazioni dell' ufficio legale», dice l'ex dirigente Pirillo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE