PALERMO. La lunga maratona in commissione Bilancio all’Ars approva anche norme per Comuni e precari. E nel primo caso ci sono tagli corposi: oltre 130 milioni di euro, completamente azzerato il fondo per gli investimenti e riduzioni anche per la spesa corrente. Stanziamenti che scatenano l’ira dei sindaci. I trasferimenti per la spesa corrente saranno pari a 340 milioni, lo scorso anno erano 357. Azzerato il fondo per gli investimenti che lo scorso anno era pari a 115 milioni. «È inaccettabile che siano sempre i Comuni a dover sopportare tagli e sacrifici imposti dalla politica - insorge Leoluca Orlando, presidente di Anci Sicilia- che finge di non vedere la gravissima situazione economico-finanziaria in cui versano, da parecchi mesi, gli enti locali siciliani, la maggior parte dei quali saranno nell'impossibilità di chiudere i bilanci». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE