MILANO. Apertura in forte rialzo per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib sale dell'1,69% a 18.494 punti. Forti acquisti sulle banche a Piazza Affari nella prima fase di scambi dopo il crollo della vigilia. Vola Mps (+8,17%), dopo che in apertura il titolo non è riuscito a fare prezzo. Ieri la banca senese ha presentato i conti con un ritorno all'utile dopo 5 anni. In luce anche il Banco Popolare (+2,88%) ormai diretto a nozze con la Bpm (+2,65%). Bper sale del 2,39%, Unicredit dell'1,59% e Ubi dell'1,47%. In luce Banca Carige +2,77%. Volano le borse asiatiche con la decisione della Boj, la banca centrale giapponese, di adottare tassi di interesse negativi. Tokyo ha chiuso in rialzo del 2,8%, Shanghai del 3,1% e Shenzhen del 3,7% mentre Hong Kong, ancora aperta, avanza del 2,1%. Forti rialzi anche per Taiwan (+2,2%) mentre progressi più contenuti si sono registrati sulle piazze di Sydney (+0,6%) e Seul (+0,3%). Nell'adottare una politica di tassi di interesse negativi per la prima volta, la Boj mantiene invariato il piano di acquisto di asset. La decisione e' stata presa con cinque voti a favore e quattro voti contrari. La banca centrale giapponese assicura che tagliera' ulteriormente i tassi se necessario, continuando ad allentare la propria politica monetaria fino a quando l'obiettivo di un'inflazione al 2% sara' raggiunto. Un obiettivo che potrebbe essere raggiunto nella prima meta' dell'esercizio fiscale 2017. La Bank of Japan prevede che il pil crescera' dell'1,5% nell'anno fiscale 2015, con un'inflazione allo 0,1%. La crescita si manterra' all'1,5% nel 2016, per rallentare nel 2017 al +0,3%. ''I rischi sono al ribasso e includono quelli dalle economie oltreoceano''. I rendimenti sui Jgb a 10 anni, il benchmark dei titoli di Stato giapponesi, sono scesi allo 0,090%: ai livelli minimi mai registrati. Il trend sconta le mosse sul nuovo allentamento monetario annunciato oggi dalla Bank of Japan (Boj) che, per sostenere l'economia, ha adottato interessi negativi.