ROMA. Le compagnie low cost "fanno squadra" con le grandi compagnie di bandiera europea, assicurando passeggeri per i loro voli di lungo raggio: è questa la nuova strategia che si sta profilando nei cieli europei. Lo scrive il Financial Times, spiegando che Ryanair, la maggiore low cost per fatturato, punta a stringere alleanze con le grandi compagnie di bandiera fornendo voli di raccordo le loro tratte di lungo raggio. E una simile mossa la sta valutando anche la low cost Easyjet. Questo si tradurrebbe nella possibilità per i passeggeri di Ryanair e di Easyjet di volare prima su una tratta di corto raggio con un aereo della low cost per poi trasferirsi su un velivolo di British Airways o Lufthansa per raggiungere la destinazione sul lungo raggio. Il vantaggio per le 'big' - scrive il Ft - sarebbe, grazie ai passeggeri forniti dalle low cost, di poter riempire meglio i propri aerei di lungo raggio e quindi rendere più profittevoli alcune rotte marginali. Inoltre le grandi compagnie potrebbero a quel punto tagliare alcune rotte di corto raggio in perdita, dove faticano a competere con le low cost. In base alle proposte di Ryanair i passeggeri potrebbero acquistare con una sola operazione i biglietti per entrambi i voli dalla compagnia che effettua il volo di lungo raggio. Una questione che andrà risolta - evidenzia il quotidiano - sarà a quel punto il miglioramento dei servizi negli aeroporti, per garantire che i passeggeri in transito dal volo di corto raggio a quello di lungo raggio non debbano passare nuovamente ai controlli e che i loro bagagli vengano trasferiti sul volo successivo.