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Anello ferroviario, allarme Coop per scarico merci: a rischio 15 posti

PALERMO. La Coop Sicilia lancia l’allarme: il supermercato situato a piazzetta Bagnasco, a Palermo, dal 9 dicembre sarà costretto a chiudere l’accesso di carico e scarico delle merci perché si trova all’interno dell’area delle opere dell’anello ferroviario che interesserà anche la zona tra piazza Castelnuovo e piazza Sant’Oliva. “Chiederemo un incontro all’assessorato alle Attività produttive – interviene Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia – per trovare soluzioni ed evitare danni alle attività commerciali della zona. La Coop ha reso noti i problemi ma sicuramente anche altre attività subiranno disagi dalla chiusura di quella zona. Bisogna intervenire in vista del Natale per scongiurare ulteriori difficoltà in un momento di crisi”.
La Coop, in una nota inviata al Comune, ha chiesto di “alleviare la condizione di estremo disagio venutasi a creare, al fine stesso di scongiurare la chiusura dell’esercizio commerciale che impiega 15 unità lavorative, con possibili gravi implicazioni di natura socio occupazionali”. La soluzione individuata “è quella di utilizzare l’ingresso di piazzetta Bagnasco anche per lo scarico delle merci. Tali informazioni sono state confermate nell’incontro svolto presso l’ufficio Mobilità e Traffico del Comune di Palermo il 30 novembre. A tal fine si rende necessario accedere alla piazzetta da via Villareale con mezzi che sosteranno nella zona d’ingresso per lo scarico e con transpallet sino all’interno dei locali.

Per l’ingresso e la sosta dei mezzi sarà comunque indispensabile rimuovere (cioè spostare in altra zona) alcuni elementi di arredo urbano. Le attività di conferimento delle merci avverrà in orari mattutini già fissati nell’arco temporale tra le 6 e le 8”. La Coop ha segnalato che senza una soluzione, la situazione che si è creata“costituisce “un gravissimo pregiudizio alla normale conduzione dell’esercizio commerciale, con notevole aggravio di costi in termini di logistica e di costo del lavoro”.

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