
PALERMO. Investire nella tutela e promozione dei beni culturali ricevendo in cambio sconti fiscali. La Regione apre ai privati uno dei settori principali, da cui finora si è incassato meno di quanto previsto, e dà il via a una riorganizzazione amministrativa di musei e siti archeologici che porterà al taglio di 90 posti da dirigente.
È il piano che l’assessore ai Beni culturali, Antonio Purpura, ha illustrato al 39° convegno di Economia e politica che si è svolto all’Ars.
L’apertura ai privati
Il decreto è pronto e sarà pubblicato entro metà ottobre. In estrema sintesi, prevede di concedere ai privati uno sconto fiscale pari al 65% dell’investimento fatto per finanziare interventi di tutela, conservazione e promozione di un qualunque bene culturale della Regione. «Stiamo applicando una norma prevista da Franceschini a livello nazionale - ha detto Purpura -. Se, per esempio, un privato investirà 100 mila euro avrà un credito di imposta da 65 mila euro da sfruttare negli anni successivi». In più, una volta terminati i lavori finanziati, i privati potranno sfruttare il bene per attività promozionale: potranno prevedere campagne pubblicitarie che includono immagini dei beni culturali o promuovere i propri marchi attraverso la cartellonistica che verrà sistemata in siti e musei. «A livello nazionale - precisa Purpura - questa idea non ha dato i risultati attesi, ma noi stiamo applicando dei correttivi che la rendono più appetibile». Per questo motivo sarà resa molto agevole la sponsorizzazione di interventi di valore inferiore a 40 mila euro.
DAL GIORNALE DI SICILIA DEL 28 SETTEMBRE 2015

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5 Commenti
roberto
28/09/2015 08:11
Questa si che è una buona iniziativa!!
antonino
28/09/2015 09:31
Se dovesse andare a buon fine sarebbe un ottima cosa specialmente che si diminuirà l'esercito (i beni culturali in Italia ne hanno la bellezza di 288) dei dirigenti che scaldano le loro belle poltrone.
marcello
28/09/2015 15:14
Non vorrei però che i siti culturali più venissero abbandonati a loro stessi e si concentri tutto sui soliti noti
roberto1
28/09/2015 21:23
Si riporta che l' iniziativa a livello nazionale non ha avuto syccesso, e' lecito dire vedi che tonfo che fara' a livello regione Sicilia dove l' economia gira al 10% di quella del nord e centro Italia
Gaetano Fabio Pavone
29/09/2015 00:14
Una bella innovazione del carattere e dell'idea del rinnovamento Se ieri si desiderava restaurare il capolavoro di famiglia adesso si crede di avere il bene artistico e di valorizzarlo con il gusto personale Il contributo del privato è come dichiarare il secondo lavoro autorizzato e registrato all'agenzia dell'entrate E' d'interesse educativo il web designer da realizzare