Venerdì 03 Maggio 2024

Scandalo Volkswagen, l’Ue: “Tutti i 28 Stati facciano le necessarie indagini”

BRUXELLES. "Incoraggiamo tutti gli stati membri a compiere le necessarie indagini e a riferire alla Commissione Ue", che "discuterà con loro come coordinarle al meglio e faciliterà lo scambio di informazioni". Così la portavoce dell'esecutivo comunitario al mercato interno Lucia Caudet sullo scandalo Volkswagen. "Accogliamo con favore le indagini avviate in Germania, Francia e Italia”. La Commissione Ue ha "tolleranza zero per le frodi", ha aggiunto, sottolineando che Bruxelles era al corrente che in generale i test in laboratorio sulle emissioni auto potevano non fornire una rappresentazione accurata come quelle in condizioni di guida reali: per questo dal primo gennaio 2016 si passerà ai test su strada. La Commissione Ue "era consapevole del concetto dei software ingannevoli ed è per questo che li ha vietati nel 2007" con il regolamento Euro 6, così come allo stesso modo è "al corrente che i test di laboratorio possono non fornire un'accurata rappresentazione" del livello di emissioni e per questo ha introdotto i test su strada da inizio 2016. La portavoce Lucia Caudet ha inoltre ricordato che "sono le autorità nazionali ad essere responsabili per l'applicazione delle norme Ue”.

leggi l'articolo completo