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Agenzia delle Entrate, trasmessi 16 milioni di nuovi 730

Lo ha riferito alla Commissione Anagrafe tributaria il direttore, Rossella Orlandi, sottolineando che circa 14,4 milioni di modelli sono stati inviati dai Caf e 1,4 'fai da te'.

ROMA. A due giorni dall'ultima scadenza per l'invio del nuovo 730 sono stati trasmessi dall'Agenzia delle Entrate circa 16 milioni di nuovi modelli sui circa 20 milioni predisposti.

Lo ha riferito alla Commissione Anagrafe tributaria il direttore, Rossella Orlandi, sottolineando che circa 14,4 milioni di modelli sono stati inviati dai Caf e 1,4 'fai da te'.

Sul fronte dei conguagli fiscali, e quindi anche degli eventuali rimborsi, sono invece già state lavorate circa la metà delle dichiarazioni trasmesse, 6,9 milioni, «con una tempistica analoga al 2014».

Al 21 luglio, ha spiegato Orlandi, «circa 2,1 milioni di cittadini hanno visualizzato online il proprio 730 precompilato, e circa 1,4 milioni hanno trasmesso la dichiarazione direttamente, attraverso la procedura web messa a disposizione dall'Agenzia».

In tutto da gennaio a oggi, ha ricordato, sono stati attribuiti quasi 2 milioni di Pin per l'accesso alla piattaforma (1,9), cui si aggiungono i circa 4,5 milioni di cittadini che hanno invece il Pin dispositivo dell'Inps (per un totale di circa 8,4 milioni di cittadini abilitati a gestire le proprie dichiarazioni online).

Il nuovo 730 precompilato è «un modo per facilitare gli adempimenti, renderli più semplici» e in questa prima fase sperimentale i circa 2 milioni di cittadini che hanno visto e studiato la propria dichiarazione precompilata e il milione e mezzo circa che l'ha anche trasmessa 'fai da tè, senza intermediari, rappresentano «un grande successo», ha aggiunto Orlandi a margine di una audizione in commissione di vigilanza sull'Anagrafe tributaria.

La voluntary disclosure «sta crescendo, anche se crediamo che tutti aspettino la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto sul raddoppio dei termini», ha detto il direttore sottolineando che «al momento non abbiamo nessuna notizia» di eventuali proroghe dei termini per aderire alla procedura «e stiamo lavorando secondo la normativa attuale».

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