CATANIA. «Ventimila posti di lavoro persi nel terziario siciliano in soli tre anni. Contratti di categoria discussi su ben quattro tavoli nazionali senza che per i lavoratori si intravedano nuove, reali tutele». Sono gli scenari anticipati dalla Filcams Cgil Sicilia, la federazione dei lavoratori commercio, turismo e servizi, sull'incontro di domani a Catania su «Terziario e grande distribuzione in Sicilia, quali prospettive?».
«Centri commerciali aperti senza una vera logica di sviluppo e concentrati nelle stesse aree, come il caso Catania - aggiunge il sindacato - e ciò a discapito dei piccoli negozi dei centri storici oramai sempre più destinati a chiudere. Se non si farà fronte comune tra sindacati, associazioni datoriali e politica locale - anticipa il segretario della Filcams Cgil Sicilia, Salvatore Leonardi - non andremo da alcuna parte, è bene che si sappia. Non è un caso che quest'incontro si tenga a Catania, città dal commercio in crisi e costellata all'inverosimile di centri commerciali. Gli invitati hanno posizioni e interessi diversi. Ma questo - conclude il sindacalista - è il bello del confronto e noi speriamo che si possa arrivare ad un risultato che tuteli i lavoratori siciliani».
Caricamento commenti
Commenta la notizia