BERLINO. Martin Winterkorn, CEO del Gruppo Volkswagen, ha fornito alcuni dettagli degli interventi che fanno parte del radicale programma di tagli annunciato lo scorso luglio per migliorare l'efficienza della produzione e delle vendite dei vari marchi del Gruppo. «Il nostro obiettivo - ha detto oggi durante la conferenza annuale sui risultati finanziari del 2014 - è di ottenere un effetto sui ricavi, relativamente al solo marchio Volskwagen, pari a 5 miliardi all'anno entro il 2017». Tra i provvedimenti l'ottimizzazione dell'impiego delle fabbriche del Gruppo nel mondo: «la Tiguan - ha detto - sarà fabbricata in futuro anche in Messico». Ed anche annunciato che «risparmi dell'ordine delle centinaia di milioni di euro arriveranno dalla decisione di fabbricare in futuro solo una Polo a quattro porte». Verranno poi eliminati dall'offerta commerciale quegli equipaggiamenti opzionali «che non raggiungono un tasso d'installazione di almeno il 5%». Winterkorn ha poi trattato un altro tema 'dolentè, quello dei risultati negli Stati Uniti dove le vendite nel 2014 sono salite dello 0,2%, molto meno dunque della crescita del mercato. «Nel Nord America - ha detto - aggiorneremo e sostituiremo la nostra gamma con intervalli molto più corti. La Golf 7 sarà fabbricata localmente in Messico e il nuovo suv 'midsizè verrà costruito a Chattanooga alla fine del 2016». Ed ha aggiunto che «Il nuovo Tiguan a passo lungo sarà prodotto in Messico a partire dal 2017».