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Un'unica identità digitale per tasse e pratiche: ecco "Italia Login"

ROMA. La realizzazione di un'identità digitale che ciascun cittadino potrà vantare nei confronti della Pubblica Amministrazione poggia su tre pilastri «lo 'Spid', o Pin Unico, che permette di dialogare con la P.A attraverso un singolo punto di accesso, ovvero 'Italia Login', una sorta di mega contenitore di tutti i dati. Il terzo punto è la banda larga e ultra-larga, l'autostrada attraverso cui devono passare tutte le informazioni». Così il sottosegretario alla P.A, Angelo Rughetti, ai microfoni di Radio Città Futura.

L'operazione per digitalizzare le diverse pratiche burocratiche è quindi avviata, d'altra parte già a dicembre il ministro della P.A, Marianna Madia, parlava di 'Italia Login' e ancora prima è stato lanciato lo 'Spid', un acronimo che sta per Sistema pubblico di identità digitale, uno dei temi più rilevanti dell'Agenda per la semplificazione, passata in Cdm alla fine dello scorso anno e poi anche oggetto di un decreto attuativo (di cui è stata data notizia sempre allo scadere del 2014).

Non solo, la questione è tornata di attualità a inizio settimana con il via libera della Commissione Affari Costituzionali alla 'Carta della cittadinanza digitale', primo capitolo della delega di riforma della Pubblica Amministrazione.- 'Italia Login' mette a disposizione, in versione digitale, «sia i servizi locali che nazionali», sottolinea il sottosegretario. Una sorta quindi, spiega, di «contenitore della Repubblica, dentro cui si possono ritrovare tutte le informazioni, tutti i dati che la P.A ha del cittadino, raggruppati e consultabili».

Una finestra digitale che sarà possibile aprire dal pc, dal tablet o dallo smartphone. Per cui, evidenzia, «chi vuole guardare la cartella clinica, i suoi dati anagrafici, le multe, la patente» potrà farlo semplicemente collegandosi al nuovo portale della Repubblica. Quanto ai tempi, per Rughetti bisognerà aspettare «qualche mese».

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