ROMA. A gennaio tutti i capoluoghi di regione e le province autonome sono in deflazione, eccetto Bolzano (+0,3%). Lo rileva l'Istat. Per il resto, su base annua, sono tutti segni meno, dal -1,1% di Firenze al -0,1% di Palermo. Guardando a tutte le grandi città (oltre 150mila abitanti) non se ne salva nessuna, giusto Parma presenta un indice fermo. L'Istat conferma le stime sui prezzi al consumo di gennaio: l'Italia torna in deflazione e tocca i minimi da oltre mezzo secolo: dopo la variazione nulla di dicembre, l'indice scende dello 0,6% nel confronto annuo, come non accadeva dal settembre del 1959 (-1,1%). Su base mensile il calo è dello 0,4%.