ROMA. Scendono ancora i prezzi dei carburanti, sulla scia dei ribassi delle quotazioni internazionali del greggio e dei prodotti petroliferi. Secondo le rilevazioni di Quotidiano energia, a mettere mano ai listini di benzina e diesel sono state IP (-1,5 cent al litro), TotalErg (-2 cent), Q8 (-1 cent), Esso (-1,5 cent), Tamoil (-2 cent) e Shell (-1 cent).
Le punte minime sul «servito» osservate nel nord Italia si attestano dunque a 1,478 euro al litro per la benzina e a 1,464 per il diesel.
Mercati internazionali dei prodotti petroliferi di nuovo in calo e prezzi raccomandati che dopo la sforbiciata di Eni di lunedì hanno registrato nell'Epifania un nuova pioggia di ribassi.
Secondo quanto risulta in un campione di impianti che rappresenta la situazione nazionale per il servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato «servito» della benzina va oggi dall'1,574 euro/litro di Eni all'1,614 di Shell (no-logo a 1,452). Per il diesel si passa dall'1,509 euro/litro di Eni all'1,544 di Tamoil (no-logo a 1,361). Il Gpl, infine, è tra 0,604 euro/litro di Eni e 0,629 di Shell (no-logo a 0,601). Le punte minime sempre sul «servito» (no-logo escluse), osservate per tutti e tre i prodotti nel nord Italia, si attestano a 1,478 euro/litro per la benzina, 1,464 per il diesel e 0,566 per il Gpl.
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