PALERMO. Quarantadue vini per raccontare la Sicilia del vino più buona. Bianchi e rossi d'eccellenza. Vini a cinque stelle. È quasi tutto pronto per la Guida ai Vini di Sicilia del Giornale di Sicilia 2015. Sarà in vendita in edicola a partire dal 15 dicembre a 5 euro (più il prezzo del quotidiano) mentre la presentazione con la relativa degustazione dei vini premiati si terrà il giorno prima alle 11 presso l'NH Hotel di Palermo.
Quella del 2015 sarà l'ottava edizione e come di consueto ne anticipiamo in quest'articolo alcuni contenuti. Quest'anno cala il numero dei vini premiati, otto in meno rispetto all'edizione 2014, svettano i rossi (oltre la metà dei vini d'eccellenza ricadono in questa categoria) con ben 24 etichette, otto sono i bianchi, tre gli spumanti e sei i vini dolci.
Complessivamente sono stati degustati oltre 700 vini per 127 cantine sparse per le province dell'Isola. A fare la parte del leone, come sempre, la provincia di Trapani con 11 etichette a cinque stelle, circa un quarto.
Al secondo posto c'è, a sorpresa ma non troppo, la provincia di Catania, con quell'Etna che non smette di stupire. Seguono poi le province di Palermo e Agrigento con sei referenze a testa, quelle di Messina e Ragusa con 4 vini premiati a testa, quella di Siracusa con tre vini e infine Caltanissetta con un vino soltanto.
Durante la cerimonia del 14 dicembre, com'è consuetudine ormai, saranno resi noti e consegnati anche i superpremi. Che andranno al miglior spumante, al miglior bianco, al miglior rosato (un vino a quattro stelle che ha conquistato il punteggio più alto), al miglior rosso, al miglior vino dolce, al miglior vino nel rapporto qualità-prezzo, alla migliore cantina emergente, al miglior enologo, al miglior rapporto cantina-territorio e al miglior viticoltore, ovvero a chi, grazie a sapienza e determinazione prestando la propria opera presso una cantina, è diventato una risorsa importante anche per il territorio di riferimento.
Caricamento commenti
Commenta la notizia