PALERMO. Dopo aver colpito 22 Paesi dell'America Latina, il virus Zika, associato alla comparsa di gravi patologie nei neonati, ha raggiunto anche l'Italia: 4 casi di contagio sono stati segnalati nel nostro Paese, tutti in uomini che rientravano dal Brasile. Ma si può parlare di allarme? Non secondo Giovanni Rezza, direttore del dipartimento Malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità.
In un'intervista al Giornale di Sicilia oggi in edicola precisa che «l'Italia è preparata ad eventuali casi di Zika e che già lo scorso anno si è avuto un caso di una persona che aveva contratto l'infezione in un viaggio». L'articolo integrale nelle pagine del quotidiano.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia