La questione morale al centro dell'intervista pubblicata dal Giornale di Sicilia oggi in edicola a Pina Maisano Grassi, ex senatrice e vedova di Libero Grassi, l'imprenditore palermitano ucciso dalla mafia per aver detto no al pagamento del pizzo. «I soldi allettano, ecco perché c’è chi si spaccia per paladino della legalità», dice e aggiunge: «Temo che in questo Paese affari e corruzione siano quasi sinonimi».
Sul quotidiano anche l'intervista al docente di Geopolitica, Claudio Gambino che affronta la complicata situazione tunisina dopo l'attentato dei giorni scorsi in cui hanno perso la vita 23 persone fra cui 23 turisti stranieri: «Il Paese è in bilico, il Califfato islamico vuole inghiottirla nelle proprie spire. Dall’Iraq - spiega - stanno tornando in patria duemila jihadisti, così muore la Rivoluzione dei Gelsomini».
Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola
Caricamento commenti
Commenta la notizia