
ROMA. "Grazie Paolo per avermi fatto entrare nel tuo immaginario, ti ho voluto e ti voglio bene". Questo l'ultimo messaggio di Milena Vukotic, alias Pina moglie storica del ragionier Fantozzi, in tanti film con l'attore genovese morto ieri a Roma.
"Gli sono grata e sono orgogliosa di avermi fatto far parte dei suoi film e soprattutto di avermi dato con grande umanità la sua amicizia e questo al di là del nostro lavoro che facevamo sulla scena", dice l'attrice che ha lavorato, tra gli altri, con registi come Luis Bunuel, Ettore Scola, Mario Monicelli, Franco Zeffirelli e Andrei Tarkovskij.
Per la Vukotic Paolo Villaggio "è una maschera che resterà nel mondo del cinema, non solo italiano, ma universale. Una maschera che poteva nascere solo come riflesso della sua intelligenza e del suo straordinario sguardo sul mondo, allo stesso tempo, così distaccato e colto".
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4 Commenti
cosa c'entra il Campidoglio?
04/07/2017 16:50
A me come attore ironico-comico non è mai piaciuto. Secondo il mio povero parere offendeva l'intelligenza dei lavoratori. Sarà stato bravo a recitare ma io resto della mia idea. E' giusto che gli amici e chi lo stimava lo salutino per l'ultima volta, ma cosa c'entra il campidoglio? Un povero disperato o una povera casalinga che si avvilisce per cosa dovrà sfamare i figli , non finirà mai al Campidoglio. Ancora una volta i politici hanno perso la ragione.
paolo64
04/07/2017 20:05
Non posso rispondere sulla scelta del campidoglio, ma posso dire che non credo sia una offesa alla casalinga o a qualsiasi italiano, Paolo villaggio ha esasperato con il suo personaggio l'impiegato medio italiano, ma nell'esagerazione ha detto tante verità. Io ho vissuto sia il pubblico che il privato e vi garantisco chedi fantozzi ne esistono in quantità dozzinali con una sola differenza che non fanno ridere ma piangere. Non dico che meriti il campidoglio , ben altri lo meritavano per cio' che hanno fatto per l'italia e gli italiani, ma merita senz'altro un funerale degno di una persona che si è distinta , se pur nel mondo dello spettacolo ritenuto da tanti nazional popolare, come attento osservatore dei costumi e vizi dell'italiano contemporaneo.,
luigi
04/07/2017 21:30
Il Padre di Paolo Villaggio si chiamava Ettore.Era Ingegniere.Era Palermitano.
Peppe
05/07/2017 01:07
La corazzata Kotiomkin è una cagata pazzesca!