PANTELLERIA. Presentato a Pantelleria l' itinerario sulla «Vite ad Alberello», un circuito di 37 chilometri per conoscere la complessità del contesto produttivo e il lavoro del contadino. È stato illustrato dal sindaco Salvatore Gino Gabriele e dall' assessore all' Agricoltura Graziella Pavia durante la seconda edizione del Passitaly. «È un circuito - spiega il sindaco che attraversa tutta l' isola, svelandone le interazioni suolo -clima -esposizione, le tecniche di allevamento e le pratiche colturali che intervengono nella gestione dell' alberello». «L' itinerario car rabile- dice l' ideatrice del progetto, architetto Giorgia De Pasquale - inizia dal castello medioevale attraversa le aree interne percorrendo la strada Panoramica, le contrade di Grazia, Buccuram, Sibà per arrivare nelle due grande pianure di Monastero e Ghirlanda. Da qui sale a Mueggen, riscende per la contrada di Kamma, si dirige verso Kania e infine sulla Perimetrale sud e arriva a Martingana e Balata dei Turchi». A questo itinerario carrabile si agganciano due anelli ciclo -pedonali di approfondimento del territorio dell' alberello. Il primo inizia a nord-est dell' isola, passa per Bugeber, Tikirriki e si riaggancia a Mueggen passando per Kuddia Randazzo per poi scendere a Kamma e risalire sulla strada Perimetrale. Da questo itinerario si potrà godere di una vista privilegiata sul Lago di Venere e della Montagna Grande. Il secondo itinerario ciclo -pedonale si sviluppa nella zona sud dell' isola, passa per la Perimetrale all' altezza di Dietro Isola, risale per Rekale, si ricongiunge all' itinerario carrabile a Ghirlanda passando da Barone e Montagnole. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE