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Palermo, un monologo senza respiro al Nuovo Montevergini

Martedì 7 e mercoledì 8 dicembre, la prima e unica data siciliana de “La notte poco prima della foresta”, atto unico del 1977, con Claudio Santamaria

PALERMO. La prima e unica data siciliana de “La notte poco prima della foresta” andrà in scena martedì 7 e mercoledì 8 dicembre, alle 21.15, al Nuovo Montevergini di Palermo, nell’ambito del “Palermo Teatro Festival”.
Juan Diego Puerta Lopez, regista e coreografo colombiano dirige Claudio Santamaria nell’opera del drammaturgo francese Bernard-Marie Koltès. Un monologo senza respiro, un’unica frase, un fiume dirompente di parole sulle musiche di Giuliano Sangiorgi.
Piove. Un uomo, che viene dalla periferia di tutte le metropoli, cerca di riconoscersi in un mondo notturno, visionario, parla una lingua fatta di ripetizioni, di parafrasi, e le sue parole arrivano forti, come desiderio di fuga senza limiti. Ed è così, in maniera confusa ed ossessiva, che il giovane uomo racconta la sua solitudine, il suo sentirsi straniero, diverso, esiliato, vagabondando di notte, alla ricerca di una camera per la notte. Cercando di combattere tra la difficoltà di essere e la smania di vivere, mentre il ricordo, la nostalgia e la rabbia emergono, insieme alla pioggia che ritorna sempre come elemento simbolico. La tensione drammatica si snoda attraverso odori e sensazioni dolorose, creando un percorso emozionale in cui il protagonista si perde nella sua foresta, quella del lontano Nicaragua, idilliaco territorio senza eserciti né controllo, nel racconto di una corsa sfrenata alla ricerca di un sogno.
«Ho pensato di ricreare un mondo “notturno” attraverso immagini video proiettate, una vera e propria istallazione virtuale che restituisce un senso di visionarietà  allo spettacolo – spiega il regista Lopez - un viaggio di parole e gesti che trattengono nell’aria la poetica di Koltès».
“La notte poco prima della foresta” venne rappresentato per la prima volta al Festival Off di Avignone nel 1977, da un Bernard- Marie Koltès allora ventottenne.

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