Venezia. Giuseppe Tornatore sarà il presidente della giuria della XLVIII edizione del Premio
Campiello di letteratura in programma al 4 settembre al teatro la Fenice. Lo ha annunciato il presidente della Fondazione Campiello e di Confindustria Veneto, Andrea Tomat, alla
presentazione della nuova edizione del premio che si è svolta a Venezia. Il regista, che sarà anche il presidente di giuria della quinta edizione del Festival internazionale del film di Roma, in programma dal 28 ottobre al 5 novembre, è "sicuramente fra le personalità che hanno reso
grande e fatto conoscere e apprezzare il cinema italiano nel mondo - ha sottolineato il presidente della Fondazione Tomat -. Sono certo che saprà dare un significativo contributo ai lavori della giuria. La sua partecipazione è un privilegio per il nostro premio". Quella di quest'anno - ha spiegato il presidente - sarà un'edizione all'insegna dell'essenzialità e della sobrietà: "Il mutamento socio-economico ci ha spinto a concentrarci ancora di più sui valori fondanti del premio. Abbiamo quindi voluto indirizzare la programmazione di tutti gli eventi e appuntamenti seguendo anche una nuova filosofia. Vorremmo creare dei momenti di riflessione e di confronto sul ruolo della cultura in una fase dove la ricerca dei valori assume una rilevanza particolare". Secondo Tomat, in Italia l'investimento culturale stato percepito finora "esclusivamente come una sorta di
mecenatismo", di qui l'intento di coinvolgere in futuro direttamente gli sponsor nella pianificazione di alcune aree del Campiello: "Per questo stiamo elaborando progetti e programmi culturali di più ampio respiro - ha sottolineato Tomat - Siamo certi che la cultura possa diventare uno dei fattori strategici per accrescere la competitività dell'intero sistema Paese".
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