
Dallo scorso giovedì 31 ottobre, Open Arms ha mobilitato diverse sue squadre nelle zone colpite dalle inondazioni nella comunità Valenciana per collaborare ai lavori di soccorso e al supporto logistico nelle aree ad alto rischio, sotto il coordinamento dei vigili del fuoco di Valencia e di altre squadre di soccorso. Lo rende noto un comunicato della Ong spagnola.
Open Arms sta svolgendo attività di drenaggio nei sottopassaggi e nei parcheggi allagati in varie località, oltre a fornire mezzi di comunicazione e supporto mobile alle squadre di soccorso che lavorano instancabilmente sul posto.
«Oggi le nostre squadre - si legge in un comunicato - operano a Paiporta, ma siamo stati anche a Benetússer e Utiel, rispondendo rapidamente alle esigenze e spostandoci ovunque sia richiesto il nostro lavoro. Il nostro obiettivo è fornire supporto operativo e logistico per accelerare i soccorsi e ridurre al minimo l’impatto di questa tragedia sulle comunità colpite». Open Arms ribadisce «il suo impegno a essere al fianco delle persone in situazioni critiche, offrendo le nostre risorse e il nostro team umano in questa emergenza».
2 Commenti
Dubbio
05/11/2024 19:40
Ci soni quelli che ci campano con le disgrazie altrui.
Dario Siepe
06/11/2024 15:01
è volontariato, e l'equipaggio non ha compenso o diaria per il loro operato, le donazioni servono per l'acquisto di carburante, cibo medicinali ed indumenti per chi salvano in mare.
Enrico60
08/11/2024 10:41
Alluvioni a Valencia dal 1802 ( quelli documentati ). A buon intenditor...