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La Sicilia torna a bruciare, corsa contro il tempo per domare 10 incendi

Roghi su Monte San Calogero a Caccamo, a Bivona nella diga Castello e anche nelle province di Trapani, Enna, Caltanissetta e Siracusa

I vigili del fuoco e gli operatori del corpo forestale regionale sono al lavoro in Sicilia per domare dieci incendi. Gli incendi sono divampati quest’oggi in Sicilia in modo eterogeneo su tutto il territorio regionale.

A Palermo, in mattinata, all’ingresso della Favorita, alle spalle di viale del Fante, un gruppo di persone ha appiccato un incendio in un’area boschiva. Sono stati fermati dall’arrivo di alcuni passanti che in prima persona hanno provato a contenere le fiamme, poi spente dai vigili del fuoco. Sulle Madonie, nei pressi della statale 120 e nei dintorni di Petralia Sottana, è scoppiato un rogo in contrada Fasano, per fortuna domato dall’intervento dei vigili del fuoco. Un intervento per un rogo anche sul Monte San Calogero, a Caccamo. Roghi ci sono anche in contrada Petrusa di Agrigento e a Bivona nella diga Castello. Fiamme anche a ridosso del cimitero comunale di Pietraperzia, nell’Ennese. Roghi anche nel Nisseno a Campofranco in contrada Zellante, nel Siracusano a Carlentini, in contrada Carrubba, e a Noto, in contrada Fiumara, e nel Trapanese a Gibellina, in contrada Scannagrillo.

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