È ancora in mare da almeno un giorno, in balia di onde molto alte, un barcone con 47 migranti. I contatti, che erano andati perduti, sono stati riallacciati e nell’area del barcone vi sono il tanker Basilis L, il mercantile Atlantic North e il mercantile Kinling. Il centro di soccorso marittimo di Roma, spiega Sea Watch, ha chiesto ai mercantili di coordinarsi con la guardia costiera libica, ma Tripoli non ha voluto saperne. Un filmato di Sea-Watch, pubbblicato dal giornalista Sergio Scandura di Radio Radicale, inquadra il barcone in fortissime difficoltà, e i mercantili che tentano di fargli scudo dalle onde ma non in grado di intervenire. «Dopo aver chiamato il centro di soccorso di Tripoli - afferma Sea-Watch, che ha monitorato il barcone attraverso il velivolo Seabird - abbiamo richiamato il Centro di soccorso di Roma e chiesto chi, a quel punto, coordinerà i soccorsi, il funzionario ha riattaccato il telefono». Poi, è partita l’operazione Sar.
Caricamento commenti
Commenta la notizia