
Era originario di Belmonte Mezzagno Giovanni Salamone, l'operaio morto in seguito a un incidente sul lavoro avvenuto venerdì scorso (14 ottobre) nella sede della Società Telefonica Lombarda di Brescia.
L'uomo, 41 anni, viveva a Gallarate da tempo ed è spirato in ospedale dopo due giorni d'agonia lasciando la moglie e un figlio piccolo.
Secondo una prima ricostruzione Salamone è volato giù mentre stava lavorando alla rimozione di alcune coperture in amianto sul tetto della Società Telefonica Lombarda, quando la copertura in plexiglas ha ceduto ed è precipitato da un'altezza di nove metri.
Le condizioni dell'operaio sono apparse subito molto gravi ed era stato trasferito in Rianimazione al Poliambulanza di Brescia, dove è sopravvissuto per circa 24 ore, poi nella notte fra sabato e domenica è spirato.
Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta, i rilievi sono stati affidati ai tecnici del Psal di Ats e alla polizia.
2 Commenti
#unanoce#inunsacco#
18/10/2022 16:22
Si va via dalla propria città per lavoro e non si ritorna più...che destino crudele. R.I.P ????????????????sentite Condoglianze alla Famiglia.
Clif
19/01/2023 10:05
Una morte atroce. La morte di un lavoratore e anche padre di famiglia. Una famiglia distrutta, un figlio e una madre che vivranno una vita senza una valida guida