Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Covid, la Sicilia sfiora i 10mila nuovi contagi: tamponi in aumento

Tamponi Covid

La nuova impennata era attesa, come tutti i martedì, quando il numero dei tamponi processati torna a salire. Ma stavolta il dato è davvero allarmante. La Sicilia sfiora i 10mila nuovi contagi nel bollettino diffuso oggi (9.993) a fronte di 29.849 tamponi processati. Il rapporto fra i due dati fa schizzare il tasso di positività al 33,5%.

Rispetto ai numeri di ieri, quando i nuovi casi erano 3.140 su 13.385 test effettuati con un indice di positività del 23,5%, l'incremento è preoccupante.

E anche dagli ospedali non arrivano buone notizie. Nell'Isola oggi si contano 35 nuovi ingressi nei reparti ordinari, altri tre nelle terapie intensive. Secondo il bollettino di oggi, in Sicilia ci sono altri 14 decessi da aggiungere al totale di 11.245 registrati dall'inizio della pandemia. Attualmente nell'Isola ci sono 105.639 positivi al Covid,  3.691 i guariti registrati nelle ultime 24 ore. Numeri da piena pandemia.

A livello provinciale si registrano a Palermo 1.958 casi, Catania 2.316, Messina 1.175, Siracusa 1.368, Trapani 776, Ragusa 796, Caltanissetta 600, Agrigento 1.225, Enna 521.

In tutta Italia sono 132.274 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 36.282. Le vittime sono invece 94, 35 in più rispetto alle 59 di ieri. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 464.732 tamponi con il tasso di positività che si attesta al 28,4%, stabile rispetto al 27,9% di ieri. Sono 323 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 20 in più rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 53. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.003, 355 in più di ieri.

Gli italiani positivi al Coronavirus sono attualmente 1.087.272, in continua crescita negli ultimi giorni. Lo evidenziano i dati del ministero della Salute. In totale sono 18.938.771 i contagiati dall'inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 168.698. I dimessi e i guariti sono 17.682.801, con un incremento di 64.828.

Raddoppiati i tamponi a Palermo

Intanto, nella seconda metà di giugno nella provincia di Palermo sono quasi raddoppiati i tamponi effettuati in farmacia, passando dai 17.997 svolti in 125 farmacie nel periodo 16-31 maggio e dai 18.482 processati sempre in 125 farmacie nel periodo 1-15 giugno, ai 29.612 effettuati in 113 farmacie nel periodo 16-30 giugno, a conferma della maggiore diffusione del virus nelle ultime settimane.
“Ma – avverte Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma, nonché presidente dei farmacisti europei del Pgeu – rileviamo che sono molti di più, circa il triplo, coloro che scelgono i tamponi fai da te. Temiamo – aggiunge Tobia – che costoro, non avendo la preparazione necessaria, non siano in grado di eseguire e interpretare correttamente il test fatto a casa, ritenendosi falsamente negativi o, peggio, che, risultando positivi, omettano di autodenunciarsi. Dunque – osserva Tobia – tra falsi negativi e positivi non dichiarati, c’è la concreta possibilità che il dato ufficiale dei contagi sia di gran lunga inferiore alla realtà”.
Federfarma Palermo lancia l’allarme: “E’ presumibile che vi siano molti soggetti magari asintomatici che, essendo falsi negativi o positivi al fai da te, continuino a circolare senza prendere particolari precauzioni a tutela della salute propria e degli altri. In una fase di allentamento delle misure individuali di protezione nei luoghi pubblici questo potrebbe aumentare in misura esponenziale la diffusione dei contagi”.
“Facciamo appello – conclude Tobia – al senso di responsabilità dei singoli affinché abbiano a cuore l’incolumità dei soggetti con i quali vengono a contatto, fra loro vi sono fragili e a forte rischio di complicazioni. E’ un atto di correttezza e di senso civico rivolgersi con fiducia ai farmacisti per sottoporsi ad un tampone dal risultato attendibile e, una volta informato il proprio medico di medicina generale, per chiedere consigli su come gestire a casa il periodo di contagio che presenti sintomi nulli o lievi”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia