Lunedì 23 Dicembre 2024

Truffe online, falsa mail dei carabinieri: "Sei indagato per pedofilia"

Ennesima truffa sul web. Ad alcuni utenti stanno arrivando in queste ore false e-mail inviate da un indirizzo di posta elettronica apparentemente riconducibile alla Polizia di Stato e con la dicitura "Carabinieri". Non è altro che una nuova campagna di phishing perpetrata attraverso false mail e messaggi social che riportano il logo della Polizia di Stato e, in alcuni casi, sono artatamente firmate da dirigenti di vertice della Polizia. Il falso messaggio intima al destinatario di rispondere alla mail per avere informazioni in merito ad un’indagine di pedopornografia in cui lo stesso sarebbe coinvolto. Lo scopo è di causare agitazione, inducendo la vittima a ricontattare i truffatori ed esporsi così a successive richieste di denaro o alla divulgazione dei propri dati personali. La Polizia di Stato ribadisce che "nessuna Forza di polizia contatta i cittadini attraverso mail o messaggi. Fate attenzione e qualora vi dovesse capitare di ricevere simili emali, cestinatele e segnalatele ai nostri esperti della Polizia postale sul sito del commissariato di PS online". Anche i Carabinieri invitano a prendere attenzione al phishing. "Cittadini e aziende hanno segnalato la ricezione di false e-mail con cui vengono invitate a collaborare con Comandi dell'Arma dei Carabinieri - si legge in un avviso - . Non farti ingannare dalle e-mail fraudolente. In caso di dubbi, contatta la più vicina Stazione Carabinieri". Per evitare questa nuova truffa online occorre seguire sempre le stesse accortezze: non aprire mai questi allegati, buttare anche dal cestino l'email sospetta e contattate l'ente o azienda che invia il documento per accertare la veridicità.

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