Sciame sismico fra Catania e Siracusa. Quattro scosse di terremoto nel giro di un'ora e mezza sono state registrate dai rilevatori dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, di fronte alla costa di Augusta, nella zona meridionale del Mar Ionio. La prima scossa, la più potente, di magnitudo 3.8, è stata avvertita alle 15.49. Le altre, in rapida successione e sempre nella stessa posizione, alle 19.59 (magnitudo 2.2), alle 16.16 (magnitudo 2.3) e alle 16.26 (magnitudo 2.0). Le scosse sono avvenute a distanza dalla costa di Augusta (a metà strada fra Siracusa e Catania) e ad una profondità sempre superiore ai 24 chilometri. È stata avvertita nel Siracusano ma per fortuna non si registrano danni. Un'altra scossa di terremoto (nella notte fra venerdì e sabato) era stata registrata al largo di Messina. Il sisma, di magnitudo 2.1 secondo le rilevazioni dell'Ingv, è stato registrato in mare alle 2,53 a una profondità di 117 km. Un'altra scossa, questa volta con epicentro nell'Isola, era stata registrata 2 giorni fa al largo di Palermo. Bassa l'intensità, magnitudo 2, ma rispetto a quello di stanotte, il sisma si era verificato a una profondità di soli 18 km.