
Addio alla plastica monouso non biodegradabile e non compostabile. Da oggi (venerdì 14 gennaio) entrano in vigore le nuove regole su restrizione e dismissione dell’uso di prodotti di plastica. Le disposizioni sono dettate dal decreto legislativo 196/21 che attua la direttiva 2019/904/Ce. L’obiettivo è scongiurare il rischio che i materiali di plastica finiscano nelle acque o vengano abbandonati, rischiando di ledere il suolo attraverso la frammentazione e la decomposizione chimica. Le nuove regole si applicano ai prodotti in plastica monouso, ai prodotti in plastica oxo-degradabile e agli attrezzi da pesca contenenti plastica.
I prodotti ammessi
Il divieto non si applica ai prodotti biodegradabili e compostabili (Uni En 13432 o Uni En 14995) con percentuali di materia prima rinnovabile uguali o superiori al 40% e, dal 1° gennaio 2024, superiori almeno al 60%, nei casi previsti dall’articolo 5, comma 3. Ai trasgressori verranno applicate sanzioni severe. La legge consente l’esaurimento delle scorte.
I prodotti vietati
Da oggi saranno vietati: bastoncini cotonati; posate; piatti; cannucce; agitatori di bevande; aste da attaccare a sostegno dei palloncini distribuiti ai consumatori; contenitori per alimenti in polistirene espanso destinati al consumo immediato e/o consumati direttamente dal recipiente e/o pronti per il consumo senza ulteriore preparazione, per esempio cottura, bollitura o riscaldamento, compresi i contenitori per alimenti tipo fast food o per altri pasti pronti per il consumo immediato, a eccezione di contenitori per bevande, piatti, pacchetti e involucri contenenti alimenti; contenitori per bevande in polistirene espanso e relativi tappi e coperchi, tazze e bicchieri.
8 Commenti
LARISSA22
14/01/2022 08:22
ARRIVA LA CIVILTA'
roberto
14/01/2022 09:33
finalmente era ora.
PINUZZU
14/01/2022 09:40
La verità è che la plastica non sarebbe inquinabile perchè è un prodotto al 100% riciclabile. Quello che la rende inquinante e pericolosa è la nostra maleducazione. Se ci fossimo comportati in maniera civile TUTTI sarebbe stato diverso. La plastica usata bene ci avrebbe facilitato la vita invece ce l'ha avvelenata.
Caterina
14/01/2022 18:37
Pinuzzu, infatti non si parla di plastica in generale, ma di quella monouso.
Caterina
14/01/2022 10:49
Ben vengano queste regole, anche più restrittive se si potrà in futuro. La terra appartiene a tutti gli esseri viventi, non soltanto all' umanità. Bene le regole pubbliche, ma occorre anche educazione al rispetto per l' ambiente per ogni singolo cittadino, che con ogni sua scelta può contribuire ad alleviare e forse a guarire in futuro la nostra madre Terra.
sergio
14/01/2022 11:20
Benissimo, ottimo provvedimento. Sarebbe interessante sapere con cosa vengono sostituiti e il bilancio ambientale di questi materiali, perchè ad esempio la produzione della carta è molto inquinante e si abbattono alberi. Il passo successivo è ridurre la plastica nel packaging, ci sono prodotti che per essere messi in commercio prevedono tre o anche quattro strati di imballaggio, partendo dai pallet.
Critica Turi
14/01/2022 14:18
E le bottiglie per acqua, bevande, oli, aceto, ecc. ? Tra l'altro sono le più facili da sostituire... Ovviamente con quelle di vetro... Poi prevedere il vuoto a rendere come in Spagna
Caterina
14/01/2022 18:50
Negli anni '60 i miei genitori usavano il vuoto a rendere per il vetro delle bibite. I secchi, le bacinelle e le pattumiere erano di zinco. Le scope di ampelodesmo, pianta di cui è piena l'area mediterranea. La spesa di ortofrutta era sfusa. C'erano anche i piatti di cartone come quelli che si producono nuovamente oggi in sostituzione della plastica. Si beveva acqua del rubinetto fino a metà degli anni '80. Mia madre aveva come tutte le signore la retina in nylon per contenere i pacchetti, quando non serviva la teneva in borsa. Non si usavano sacchetti in plastica. Non era arretratezza, c'erano meno rifiuti e si viveva con più semplicità.
Gianlucs
14/01/2022 14:20
Era ora, ci hanno perso tempo dovrebbero vietare anche le bottiglie di plastica, piaga insanabile ler ambiente e mare.
Ori
15/01/2022 15:55
Sì, le stoviglie devono essere biodegradabili ma abbassata i prezzi perché così non si può. I prezzi di questo materiale è alle stelle.