
Piove incessantemente in alcune province siciliane e sono tanti i danni che si stanno registrando in queste ore. Oltre alla pioggia è anche il vento a creare difficoltà, con alcuni voli diretti a Palermo che, anche nella giornata di oggi, sono stati dirottati a Catania. A Castellammare del Golfo è crollato un ponte.
Maltempo a Palermo
A Palermo piove senza sosta da ieri pomeriggio. Strade, box e cantine allagati, il sottopasso di via Belgio chiuso al traffico per diverse ore, vie trasformate in fiumi, automobilisti intrappolati nelle vetture. Questo lo scenario all'alba di questa mattina. Le maggiori criticità si riscontrano a Mondello, in via Ugo La Malfa, allo Zen con le strade trasformate in fiumi, in via Lanza di Scalea dove in alcuni punti non era possibile attraversare la strada. Tante le telefonate ai vigili del fuoco e gli interventi effettuati. Diversi gli interventi della polizia municipale e del personale della Protezione Civile, per chiusure e limitazioni al traffico di alcuni tratti viari a Palermo. In via Lanza di Scalea a causa del livello dell’acqua è stato impossibile attraversare la strada. In via Luigi Einaudi, le caditoie sono otturate. I negozi e le portinerie sono state quindi costrette a dotarsi di alcune pedane per potere transitare. Quadro critico in via Galatea, dove alcuni tombini sono stati sollevati dalla pressione dell’acqua. L’acqua piovana, mista alla fognatura, ha superato il livello del marciapiede. Allagamenti anche in via delle Rose e nelle arterie limitrofe. Problemi segnalati anche a piazza della Pace, nel quartiere di Borgo Vecchio, in via Messina Marine e nell’area di Acqua dei Corsari. A Capaci la pioggia ingrossa il torrente Ciachea, il sindaco: "Massima attenzione". La prefettura di Palermo, intanto, ha trasmesso una comunicazione di fase allerta pericolo 1 per maggiore carico di acque sul fiume Eleuterio. Il sovraccarico di acqua avviene per effetto del superamento della quota massima in caso di piene eccezionali presso le dighe di Scanzano e di Rosella del territorio di Piana degli Albanesi a causa delle recenti piogge. La protezione civile comunale ha attuato il previsto piano di emergenza.
Dirottati alcuni voli
A causa del maltempo sono stati dirottati tre voli aerei che dovevano atterrare allo scalo palermitano Falcone Borsellino. Il volo Bologna- Palermo della Ryanair delle 7.55 è stato dirottato nello scalo Fontanarossa di Catania. I passeggeri torneranno a Palermo in pullman. Sempre a Catania è stato dirottato il volo Ryanair delle 8.10 da Milano a Palermo. Anche questi passeggeri saranno riprotetti con i pullman. Infine a Trapani è stato dirottato il volo sempre Ryanair proveniente da Siviglia delle 9.15. Lo comunica la Gesap la società che gestisce lo scalo palermitano attraverso i canali social.
Stop ai tamponi alla fiera del Mediterraneo
A causa delle cattive condizioni meteo, domani, l’area per i tamponi drive-in della Fiera del Mediterraneo resterà chiusa. Riaprirà da lunedì 13 osservando sempre lo stesso orario, apertura al pubblico alle 8 e chiusura alle 13. Laddove le condizioni meteo non dovessero permettere l’esecuzione dei tamponi neanche nella giornata di lunedì 13 dicembre sarà diramato un nuovo avviso di chiusura. Continueranno, invece, regolarmente le attività di somministrazione dei vaccini al padiglione 20 della Fiera e il servizio di assistenza utenti per il green pass, dalle 9 alle 19.
Esercito al quartiere Papireto per proteggere le abitazioni
Nuclei ricognizione del 4° Reggimento Genio sono intervenuti per la valutazione dei primi interventi d’urgenza nelle provincie di Trapani e Palermo da ore interessate da un’eccezionale ondata di maltempo. Gli interventi sono stati a Trapani per il crollo del ponte San. Bartolomeo sulla strada statale 187, tra i comuni di Castellamare e Alcamo, e a Palermo in via Matteo Bonello per il rischio allagamento di diverse abitazioni. Nel quartiere Papireto è in corso un sopralluogo dei tecnici del Comune. Il canale è ostruito e l’acqua si riversa sulla carreggiata. L’Amap ha pulito le caditoie per farla defluire. E’ previsto intervento dell’esercito, richiesto dal Comune, per proteggere le abitazioni e le attività commerciali.
Frane sulle strade a Godrano, Piana e San Giuseppe Jato
Nel territorio di Piana degli Albanesi, come segnalato dal primo cittadino Rosario Petta, si è verificata una frana sulla strada provinciale 34 Piana-San Giuseppe Jato, prima di Portella della Ginestra. Lo smottamento, causato dalle forti piogge delle ultime ore, ha ostruito metà della carreggiata. Problemi anche sulla Strada provinciale 5, strada che interconnette Piana degli Albanesi ad Altofonte. Resta molto grave la condizione della provinciale 26 tra Cefalà Diana e Godrano dove oltre al cedimento dei giorni scorsi si è aperta anche una nuova voragine. Il sindaco di Godrano Daniele Bellini ha chiuso la scorsa notte una strada in contrada Cannitello che porta ad attività e ad abitazioni. «Questa notte assieme alla alla protezione civile locale, siamo intervenuti sulla strada comunale contrada Cannitello, dopo una frana, abbiamo chiuso la strada che conduce a 2 agriturismi e diverse abitazioni - dice il sindaco - La chiusura arrecherà gravi danni economici alle attività produttive, che dopo la crisi del covid19 si pensava potessero ripartire per le festività. Stiamo attivando la protezione civile regionale per cercare di realizzare interventi che possano consentire di ripristinare le strade».
Maltempo a Trapani
Non va meglio nel Trapanese dove si è registrato il cedimento di un pilone del ponte sul fiume San Bartolomeo a Castellammare del Golfo, nel tratto di strada che collega la spiaggia Playa con Alcamo Marina. Il crollo è avvenuto intorno alle 2. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo e del comando di Trapani e i carabinieri di Balta di Baita. Parte del ponte è crollato sul fiume. Le abbondanti piogge stanno creando non pochi disagi anche alla circolazione veicolare in tutta la provincia. Annullato per oggi il tradizionale "Villaggio di Babbo Natale" a Calatafimi-Segesta; per oggi erano molte le persone prenotate che si sarebbero dovute recare a visitarlo. Lo annuncia, su Facebook, la stessa società organizzatrice: "A causa delle abbondanti piogge - sta scritto - la situazione stradale è molto precaria, pertanto l 'vento è annullato e conseguentemente i ticket verranno rimborsati. Per coloro che ci stanno raggiungendo garantiremo la nostra presenza nell'assistervi. Per tutti gli altri consigliamo di non mettersi in macchina". I carabinieri stamattina hanno eseguito diversi interventi di soccorso a causa delle conseguenze delle abbondanti piogge che nelle ultime ore stanno interessando il trapanese. A Marsala, in contrada Digerbato, la pattuglia di servizio è intervenuta per aiutare due donne che avevano paura a proseguire la marcia con il loro autoveicolo a causa della strada allagata. Ieri pomeriggio tanta paura a Napola, frazione di Erice dove un'auto è rimasta impantanata vicino ad un canale all'altezza del ponte. A bordo due persone messe in salvo.
Esondano fiumi nell'Agrigentino, evacuato un albergo
Le piogge delle ultime ore hanno causato una nuova esondazione dei fiumi Magazzolo e Verdura nel territorio di Ribera. Il sindaco Matteo Ruvolo ha detto che diversi appezzamenti di agrumeto sono stati completamente allagati. Si temono dunque altri danni per gli agricoltori, già duramente colpiti dai fenomeni meteorologici delle scorse settimane. “Per il fiume Verdura - ha aggiunto Ruvolo - hanno ceduto in parte anche gli argini che erano stati ricostruiti proprio nei mesi scorsi, mentre per quanto riguarda il Magazzolo il dipartimento regionale Acqua e Rifiuti aveva disposto proprio nelle scorse ore l’apertura delle paratie di sfogo, travasando nel letto del fiume parte dell’acqua della diga Castello, che a sua volta aveva raggiunto livelli di allerta». Il maltempo ha anche causato la frana, in diversi punti, di una strada rurale situata in contrada Mancusi, utilizzata da numerosi imprenditori agricoli riberesi per raggiungere i loro poderi. Strada immediatamente chiusa al traffico. Il sindaco ha annunciato immediati interventi di somma urgenza per permettere agli agricoltori di continuare la stagione di raccolta delle arance (che a Ribera sono riconosciute da un marchio Dop) ma anche quella delle olive. «Interverremo laddove sarà possibile - ha concluso Ruvolo - ma naturalmente, per gli interventi più consistenti, comunicherò in giornata stessa al dipartimento della Protezione civile regionale i nuovi danni che il territorio ha subito nelle ultime ore».
Un frana si è verificata ieri pomeriggio in contrada Campello di Burgio a Burgio nell’Agrigentino. Terra e fango hanno coinvolto l’albergo ristorante "Tenuta Le Querce" invadendo il piazzale antistante la struttura e fermandosi sul muro perimetrale. I 16 ospiti dell’albergo sono stati evacuati dai carabinieri. Una vecchia abitazione disabitata è crollata la notte scorsa a Sciacca in via Castello, in centro storico. Non ci sono stati feriti. Le macerie hanno occupato la strada, facendo rimanere bloccate in casa due famiglie residenti in un edificio attiguo. Sul posto per i rilievi i vigili del fuoco, mentre la protezione civile sta organizzando lo sgombero dell’arteria. Le piogge delle ultime ore nell’Agrigentino hanno innalzato a quasi 300 metri il livello dell’acqua della diga Castello, nel comprensorio agricolo compreso tra Ribera e Bivona. È dunque scattata l’allerta. Il dipartimento regionale Acqua e Rifiuti ha deciso di intervenire, disponendo una manovra di travaso di acqua dall’invaso al fiume Magazzolo. I sindaci dei comuni della zona (tra cui Alessandria della Rocca, Cianciana, Lucca Sicula e Villafranca Sicula) hanno diramato un avviso agli agricoltori e viaggiatori a prestare maggiore attenzione negli attraversamenti del fiume da guadi e passerelle.
Maltempo a Messina
Anche la provincia di Messina messa a dura prova dal maltempo. Le abbondanti piogge hanno provocato allagamenti alle Isole Eolie. Come si vede dal video di Bartolino Leone pubblicato su Facebook, alcune strade di Lipari si sono trasformate in fiumi. Aliscafi e traghetti sono fermi nei porti per il mare molto mosso (forza 6). Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi ormai da quasi una settimana non hanno più collegamenti marittimi regolari.
Acqua torbida nel Fanaco, stop all’erogazione in dieci comuni nisseni
A causa di torbidità riscontrata all’uscita del potabilizzatore Fanaco, il fornitore di sovrambito Siciliacque stamane ha dovuto interrompere la fornitura ad Acquaviva Platani, Mussomeli, Campofranco, Sutera, Milena, Montedoro, Bompensiere, Serradifalco, Delia e Sommatino. Lo rende noto Caltaqua - Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per il territorio della provincia di Caltanissetta, che annuncia che porterà a completamento in giornata le distribuzioni avviate mentre fa sapere che a partire da domani, domenica 12 dicembre, e sino al ripristino delle forniture, non sarà possibile garantire la normale distribuzione nei comuni interessati. Caltaqua renderà tempestivamente noti tutti gli ulteriori aggiornamenti che saranno resi disponibili.
Le previsioni
E anche per oggi la situazione non muterà. La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso di allerta gialla per condizioni meteorologiche avverse valido fino alle ore 24 di stasera. In alcune zone della Sicilia, nel Palermitano, Catanese, Messinese e Trapanese, nel pomeriggio sono previste piogge ancora più abbondanti. Le temperature massime saranno comprese tra i 5 ed i 14 gradi. Previsti 11 gradi ad Agrigento, 8 gradi a Caltanissetta, 13 a Catania, 5 ad Enna, 13 a Messina, 13 a Palermo, 11 a Ragusa, 14 a Siracusa, 13 a Trapani. Domani il tempo dovrebbe migliorare, è in arrivo l'alta pressione che dovrebbe far tornare il sole per tutta la settimana.
18 Commenti
Fresh
11/12/2021 08:40
Eh, si: sulla Terra piove acqua. E se un ponte cade per la pioggia il problema non credo sia della Natura ma del cemento depotenziato. E i sottopassi si allagano perché non hanno valutato il problema in fase di progettazione. Insomma, piangiamoci addosso come Umanità, più che altro.
G
11/12/2021 14:04
Siamo tutti bravi a commentare i fatti. Tutti pieni di lauree ed abilitazione professionali. Gli atenei sono vuoti, perché c è Dott. Google. Progetta e realizzi lei, Mr. So fare tutto, si consulti con enti statali senza soldi, facendo prevenzione..
Gir
11/12/2021 15:54
Per il Sig G Vediamo da dove iniziare a scommentare il suo post. Abbiamo un eccezionale pioggia che in questo momento porta siccità per lei è normale ? Le compartecipate regionali per gli invasi cosa hanno combinato ? Nulla solo a dare stipendi anziché fare UNA NORMALE manutenzione, altro che statali senza soldi.. si informi sulle qualifiche che hanno queste persone che a mala pena sono passati dalla licenza media , senza nessun concorso a titoli da ateneo solo per il 27. Sarei grato se il suo commento potesse dare soluzioni. Io ne avrei senza titoli di ateneo La saluto con rispetto
Fresh
11/12/2021 18:04
G, leggendo il suo commento possiamo quindi dire che il ponte non è caduto per conseguenza diretta dell'acqua ma per omessa manutenzione.
ANDREA
12/12/2021 09:45
La causa del crollo del ponte di Castellammare, non è stata sicuramente dovuta a un eventuale problema di cemento depotenziato. L'erosione dell'acqua è stata tale da scalzare il pilone centrale alla base. Non avendo più un appoggio stabile, il ponte è crollato.
Rox
11/12/2021 09:09
La parola prevenzione chi amministra le città manco sanno cosa significhi fateli lavorare i dipendenti pubblici anziché prendere lo stipendio senza fare nulla
stassi alessandro
11/12/2021 09:42
Questo accade ogni qualvolta , che sulla citta si abbate un temporale .
Giovanni Orlando
11/12/2021 10:01
Tutto posso capire ma con un sindaco così come sì va Avanti mi chiamo pure Orlando e quando mi dicono sei parente mi fanno vergognare di chiamarmi Orlando
Raimondo
11/12/2021 11:42
Intanto il cognome Orlando ha portato voti all'altro, probabilmente in tanti pensavano di votare il sindaco ????????????????
IVAN
11/12/2021 10:10
Beh... non c' è nulla di cui meravigliarsi, in una città dove si sconosce la parola "manutenzione". A Palermo i tombini servono soltanto per allevare topi e scarafaggi.
Ros68
11/12/2021 11:34
Ok..., Ok..., ma nell'attesa dell'espiazione delle colpe altrui cominciamo a fare ognuno la nostra parte mettendo un maglioncino più pesante ed abbassando la pompa di calore
NonCapisco
11/12/2021 11:55
Non Capisco il problema... tutti quelli che possono permetterselo vogliono STUDIARE, frequentare l'Universita' perche' e' bello Laurearsi o Dottorarsi con STAGE in Universita' Straniere dopo aver frequentato i Corsi di conoscenze Erasmus (?). Con tutti quei Titoli e Titoloni e chiaro che si pretendono attivita' ai Piani Alti di Aziende o nelle Burocrazie Regionali o Statali e tutti ci riescono. Chi non ha genitori con certe caratteristiche ( monetarie o banconotarie ) ai figli/e puo' permettere lavori da operai/e o con contratti a scadenze continuate per essere schiavizzati meglio. Se pero' quelle attivita' non danno ciò che la societa' mette in mostra per essere acquistati allora i POCHI ISTRUITI si dedicano ad attivita' piu' remunerative che pero' creano Criminalita'. Tutti/e mi avete dato gia' tanti pollici in giu' perche' non avendo CAPITO sono fuori TEMA. GIUSTO avete ragione. Pero' se i Laureati,Dottorati ; prima di Comandare non hanno imparato ad Ubbidire facendo tirocinio Valido in aziende che fanno Ponti, Strade, o Campagne per ZAPPARE, ect... non potranno avere il Know-how e quindi non sapranno ne' dirigere ne' realizzare obiettivi con QUALITA'. Chi non ha studiato (?) Con discoteche (Erasmus) e deve utilizzare le mani come MANOVALANZA guadagnando poco... i lavori li esegue alla C...O. Non Capisco perche' ancora nel 2021 non abbiamo iniziato a guardare la Societa' che altri prima hanno costruito e che noi stiamo migliorando facendo lavorare i Migranti.. (?) per le Nuove Generazioni che di nuovo avranno LA CARNE e le OSSA come l'abbiamo avuta noi alla Nascita. Non Capisco e chi ci Capisce sicuramente è bravo!
Fily
11/12/2021 12:30
Il popolo si lamenta per l'inettitudine dei sindaci... bene... Allora raddoppiamo gli stipendi di sindaci, consiglieri ed spessori!
Giuseppe
11/12/2021 14:21
Mi sa che Alcamo e Castellammare il ponte lo rivredanno fra fra 20 anni, con questi politici scrocconi e anas incapace e burocrati all infinito x la politica si fa gli interessi propri e non il bene dei cittadini,
Fresh
11/12/2021 18:06
Io sarei sospettoso anche se lo ricostruissero in quattro e quattr'otto, vorrebbe dire che l'hanno fatto con sabbia e sputazza.
Nino
11/12/2021 15:40
Da circa 10 anni questa giunta e in particolare il super sindaco delle mille bare che scoppiano, non hanno saputo risolvere le problematiche che portano al ripetersi di allagamenti diffusi e persino alluvioni, se in città piove un po piu del previsto. Questo accade da molti anni ma non c'è stato mai interesse di risolvere. Nessuno ha sistemato o potenziato caditoie canali di scolo tombini fognature pompe di sollevamento ecc. Tutte le infrastrutture adatte al drenaggio e scarico a mare delle acque piovane sono rimaste sempre le stesse in attesa dei prossimi allagamenti. È evidente che le priorità sono sempre state altre. Ma se la città è ultima in Italia come certifica Ambiente Italia, dove e come sono stati spesi tutti quei soldi stanziati nei bilanci comunali? Siamo la cenerentola d'italia siamo al 105esimo posto su 105 città prese in esame, eppure si profila il falso in bilancio e il dissesto. Ma ne il sindaco.ne i suoi fedeli gregari come l'Ass. Catania, accettano questa penosa realtà. Non la riconoscono anzi si vantano per la loro azione amministrativa. Le macerie sono ovunque ma per loro è tutto ok la città è in piena rivoluzione culturale, dicono. Oltre al danno la beffa .Hanno distrutto una delle più belle città al mondo e ne vanno fieri. Ma sapremo rialzarci la città deve rinascere deve tornare fruibile e vivibile per gli aventi diritto cioè dai cittadini palermitani.
Nino
11/12/2021 15:58
Da qualche anno nella nostra regione le pioggie sono sempre più copiose ed insistenti . Allagamenti nubifragi bombe d'acqua temporali e allerte meteo sono diventati frequenti. Molti fiumi o corsi d'acqua che prima erano quasi sempre a secco ora sono pieni di acqua e spesso straripano . Credo che questa realtà sia davanti agli occhi di tutti. Ma se le acque piovane sono sempre più presenti ed abbondanti come faremo a diventare un deserto? Era questo quello che prevedevano i cervelloni esperti di meteorologia e di cambiamenti climatici. La nostra regione e tutto il meridione d'Italia, ben presto sarebbero diventate un deserto un territorio sterile in continuità con i deserti nord africani. In sostanza gli esperti prevedevano un riscaldamento irreversibile e conseguente desertificazione dei territori. Ora accade esattamente il contrario. Cosa hanno da dire quei catastrofisti che vedevano pericoli per l'ambiente ounque? State sereni il.pianeta Terra sopravviverà agli uomini. Ci saranno nuovi cicli nuove ere nuove opportunità come accade con la scomparsa dei dinosauri. I profeti di sventura che predicano disastri imminenti per l'ambiente puntualmente vengono smentiti dai fatti.
Piero
11/12/2021 16:12
Ma perché continuate a scrivere che la causa degli allagamenti a Mondello è la pioggia? Anche voi come i politici, gli amministratori i magistrati che passate da piazza Castelforte non vedete che è stata istituzionalizzata e legalizzata la dispersione dei liquami sulla pubblica via? C'è voluto ingegno e tanta strafottenza nei confronti dei residenti per leggittimare tutto ciò. Dopo ore che ha smesso di piovere continua a fuoriuscire melma impedendo di potete andare a piedi e costringendo a tenere chiuse le finestre per la puzza. Ma vi siete ma ai posti il pensiero di andare in fondo a questi scempi da terzo mondo? e fare un servizio utile a tanti concittadini?
Osserva Tore
11/12/2021 16:30
Le conclusioni sono semplici: INCOMPETENZA, MANCANZA DI PREVENZIONE, COLLUSIONE, CONCUSSIONE, CLIENTELISMO, CORRUZIONE, FAVORITISMI, MASSIMIZZAZIONE PROFITTI PERSONALI, IRRESPONSABILITÀ, PRESSAPOCHISMO, IRRAZIONALITÀ, OCCULTAMENTO, OMERTÀ, EGOISMO, ARRIVISMO, IGNORANZA, SACCENZA, IMMORALITÀ, MANCANZA DI RISPETTO E ALTRUISMO, ... Tutti, nessuno escluso, siamo RESPONSABILI E PECCATORI. Recitiamo un sentito MEA CULPA! La soluzione? UNA VERA E PROFONDA RIVOLUZIONE SPIRITUALE CHE COMINCI DA NOI STESSI. Il pericolo futuro? L'APOCALISSE. Senza DIO, senza COSCIENZA, senza AMORE, senza COMPASSIONE, senza ALTRUISMO, senza FEDE ... stiamo conducendo questa nostra UMANITÀ verso un baratro. In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:<<Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro. Non potete servire Dio e la ricchezza>>. Ricordate Guccini "È un Dio che è morto Ai bordi delle strade, Dio è morto. Nelle auto prese a rate, Dio è morto. Nei miti dell'estate, Dio è morto" La speranza? Che finalmente capiamo e risorgiamo ! Osserva Tore.
Marius
11/12/2021 18:39
Ma quando verrà un'amministrazione comunale che sarà finalmente capace di risolvere ogni problema di Palermo? Secondo me mai. Perché Palermo rimarrà sempre una "nave senza nocchiero in gran tempesta", oltreché una città "sì bella e perduta". Chiedo scusa per il mio fatalismo rassegnato.
Tony
11/12/2021 19:21
Sei realista, tutto quà!!
Antonio
12/12/2021 07:39
Ponte sullo stretto subito
NonCapisco
12/12/2021 09:29
Non Capisco.... perche' ancora i PARTITI non si sono fatti vedere.?...dove sono andati..? perche' sono partiti ....? come hanno fatto a partire se sta' piovendo sul BAGNATO ? Fateli ritornare tutti, dai grandi ai minuscoli, abbiamo la necessita' di sentire qualche discorso....
edoardo
12/12/2021 09:33
Signor G per pulire le catidoie non ci vogliono lauree o fondi: lo ha fatto l'esercito perchè erano sature e non pulite. La buona amministrazione si vede dall'ordinaria manutenzione.
rosita
12/12/2021 19:44
Dite di condividere sui social network. A tale proposito, considerata la ottima potenzialità nel trasmettere a centinaia e centinaia di persone con facilità i messaggi di utilità sociale, qui addirittura che possono salvare la vita, informando, e dando numeri telefonici: potreste chiedere a chi è preposto al blocco automatico e censorio ai social di smettere di impedire di condividere sui gruppi e sui profili per assurde accuse tipo "diffondere odio" che non sono quasi mai corrispondenti allo stile italiano di comicità, satira e libertà di espressione?