
Ci sono 76 aspiranti candidati per ognuno dei 46 posti messi a concorso dalla Rap, l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo. Ha raggiunto il numero di 3500 il conteggio delle domande pervenute per partecipare alla selezione. Il conto definitivo si potrà fare solamente fra qualche giorno, quando anche le ultime buste spedite in extremis saranno arrivate a destinazione. Nelle ultime 48 ore prima della data di scadenza del bando si è avuta un’accelerazione e circa altri mille pretendenti hanno presentato richiesta di partecipazione.
Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola il servizio e le interviste di Giancarlo Macaluso

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5 Commenti
Mario
30/09/2021 09:18
Soldi buttati. Dovete comprare i mezzi
Ex elettore pd il capostipite
30/09/2021 09:51
3.500 candidati possono garantire, stima al grande ribasso , 10 voti a candidato per un totale , sempre al grande ribasso di un pacchetto di 35.000 voti , io auguro ai candidati che il concorso si faccia e sia regolare , ma leggendo semplicemente le pagine del giornale una riflessione la devo fare , se il comune boccia l assunzione di due dirigenti rap con contratto a termine triennale perché in disastrose condizioni economiche mi chiedo io se 46 nuove assunzioni ( a proposito avevo letto che prima erano 200 poi dovevano essere 300) quanto possano costare , ritengo cualcosina in più di due dirigenti con contratto triennale e allora spero proprio che questa non sia una fiera delle illusioni per palermitani ne sperano di sfuggire al triste destino di disoccupazione o sottolavoro in nero a cui i giovani di tutta la Sicilia sono condannati
edoardo
30/09/2021 11:41
Conoscendo i nostri polli chi deve essere assunto già lo sà.
antonino d'aleo
30/09/2021 12:10
Ma la rap è in possesso di tutti i mezzi occorrenti per fare Lavorare questi altri 46 autisti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Personalmente sarei propenso a pagare anche 30 euro annui in più pur di avere un servizio ritiro rifiuti buono ed una Città pulita senza le ammucchiate dei sacchetti davanti i cassonetti stracolmi ed i rifiuti ingombranti presenti quasi in ogni strada cittadina. (Vero che per i rifiuti ingombranti è solo una questione di Inciviltà dei cittadini ma resta comunque il fatto della mancanza di centri di raccolta che dovrebbero essere presenti in ogni circoscrizione).
Salvo
02/10/2021 15:12
Ci vuole il privato come pensa il comune che è in deficit,ad avere mezzi,personale e di coprire tutta la città che una discarica a cielo aperto poi ci vogliono i termovalorizzatori e inceneritori dulcis in fondo bisogna che la tasi la paghino tutti in modo che un poco l'uno non fa male a nessuno se no di questo passo si va verso il fallimento