Nuovi rinforzi per contrastare gli incendi che negli ultimi giorni hanno devastato ettari di boschi siciliani. Sono arrivati ieri in Sicilia 25 carabinieri forestali provenienti da altre parti d’Italia, venuti a dare man forte agli altri militari dell’Arma, al personale del Corpo forestale regionale e della Protezione civile già impegnati negli interventi nelle aree dell'Isola interessate dagli incendi.
Un supporto ulteriore che fa felici il presidente della Regione, Nello Musumeci, e l’assessore al Territorio e ambiente, Toto Cordaro, che non hanno nascosto la loro riconoscenza al comandante della Legione Sicilia dei carabinieri, generale Rosario Castello, per avere messo a disposizione altre risorse provenienti da fuori regione.
Gli uomini appena arrivati sono già all'opera per espletare attività prevalentemente di bonifica, ambito in cui sono specializzati, e sono dislocati sul territorio in base alle necessità. La gestione logistica dei nuovi arrivati è affidata alla Protezione civile regionale.
Intanto, nelle ultime ore ha continuato a bruciare la zona attorno ad Alia nel Palermitano. Ancora questa mattina personale dei vigili del fuoco, del corpo della forestale e la protezione civile ha cercato di contenere le fiamme che hanno già divorato ettari di vegetazione. Ieri per tutta la giornata nella zona sono intervenuti anche un canadair e due elicotteri.
Ieri pomeriggio gli incendi avevano riguardato la zona tra Alia, Vicari, Lercara Friddi e Roccapalumba. Le fiamme erano divampate improvvisamente durante le ore di maggiore caldo in contrada Ferre, in contrada Manganaro e a Colle Paradiso. I roghi solo in parte sono stati spenti.
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