Voto Connection a Termini Imerese, 17 rinviati a giudizio: coinvolti un ex deputato e due ex sindaci
L’inchiesta sulla presunta "Voto Connection" vede una raffica di proscioglimenti ma 17 andranno a processo. Sono settanta in tutto gli indagati che hanno evitato il rinvio a giudizio. Ciò deriva dal mancato uso delle intercettazioni telefoniche e ambientali e adesso, come riporta Leopoldo Gargano in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, il procedimento ha perso gli indagati principali, come l’ex presidente della Regione Totò Cuffaro e l’attuale assessore regionale al Territorio, Toto Cordaro usciti del tutto indenni dall’inchiesta. Tra i 17 invece che saranno processati c’è l’ex deputato regionale Salvino Caputo ed ex sindaco di Monreale che però degli oltre 20 capi d’imputazione, risponderà soltanto di turbativa d’asta per l’affidamento di un servizio di autobotti a Termini Imerese. Con lui a giudizio ci sarà pure l’ex sindaco della cittadina, Francesco Giunta, l'impiegato comunale di Termini, Agostino Rio, l’ex sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, candidato alla regionali del 2017 nella lista "Micari Presidente". Quest'ultimo è accusato di avere alterato il risultato delle operazioni elettorali. La notizia completa sull'edizione cartacea del Giornale di Sicilia