Sono stati 22 i giorni in cui Palermo ha gravitato nel girone della zona rossa. Il calo dei contagi, ma probabilmente anche le pressioni politiche e quelle del mondo produttivo, hanno fatto sì che l'ordinanza del presidente della Regione Siciliana in scadenza ieri, non fosse rinnovata.
In Sicilia 24 Comuni ancora in zona rossa
E così da oggi il capoluogo è tornato in zona arancione, come il resto dell'Isola ad esclusione di 24 Comuni. La nuova ordinanza di Nello Musumeci, infatti, proroga da oggi la zona rossa per Aci Catena e Adrano, in provincia di Catania; Baucina, Belmonte Mezzagno, Borgetto, Cinisi, Giardinello, Lascari, Mezzojuso, Misilmeri, Monreale, Partinico, Termini Imerese, Villabate e Villafrati, nel Palermitano; Catenanuova e Cerami, in provincia di Enna; Lampedusa e Linosa, nell’Agrigentino; Lentini, in provincia di Siracusa; Marianopoli e Mussomeli, nel Nisseno; e la reitera per Caccamo, Campofiorito e Cefalù, sempre in provincia di Palermo.
Con lo stesso provvedimento - da venerdì 30 aprile a mercoledì 12 maggio - è stata disposta, invece (viste le relazioni delle rispettive Asp e sentiti i sindaci), la zona rossa per Tortorici e Tusa, nel Messinese e Serradifalco, in provincia di Caltanissetta.
E così da oggi i parrucchieri palermitani, che già da alcuni giorni si preparavano a ripartire, tirano un sospiro di sollievo e telefonano ai clienti affezionati per dire: da oggi siamo aperti.
La mappa dei contagi in Sicilia
Nella provincia di Palermo i nuovi contagiati sono 184, dimezzati rispetto a ieri e ai numeri dei giorni precedenti. In Sicilia sono 980 i nuovi positivi al Covid19 su 30.150 tamponi. La Regione è sesta per numero di contagi giornalieri. Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 30 e portano il totale a 5.368.
Ma se nel capoluogo diminuiscono i nuovi casi, il boom viene registrato a Catania, dove se ne registrano 441, a Messina sono 50, 33 a Siracusa, 25 a Trapani, 82 a Ragusa, 68 a Caltanissetta, 90 ad Agrigento, sette a Enna.
La Sicilia "vede giallo"
Da domani la situazione della Sicilia (e il colore nella mappa covid) potrebbe cambiare ancora una volta. Al netto di restrizioni dettate da ordinanze e singoli provvedimenti, infatti, il ministro della Salute Roberto Speranza potrebbe riportare tutta la Sicilia in zona gialla a partire dalla prossima settimana. La conseguenza immediata sarebbe la riapertura dei ristoranti, con la possibilità di servire pranzi e cene a tavola nei locali dotati di spazi aperti, come da alcuni giorni succede già in buona parte d'Italia.
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